Vincitori VII Edizione 2015
MIGLIOR SPETTACOLO
L’ULTIMA VITTORIA
adattato da: Maximilian NISI
Motivazione:
Spettacolo intenso ed impegnativo che, grazie alla bravura delle due attrici in scena, ha suscitato nel pubblico emozioni forti e contrastanti lasciando, allo spettatore, il compito di riflettere sugli interrogativi proposti. L’abile regia ha utilizzato sapientemente immagini, luci e musiche per trasmettere in modo efficace la molteplicità delle tematiche affrontate dal testo.
MIGLIOR ATTORE
Gigi MARDEGAN nella parte di “UGO”
Spettacolo “MATO DE GUERA”
Motivazione: Con un’interpretazione intensa, coinvolgente, a tratti disperata e disperante, a tratti amaramente ironica, ha saputo INCARNARE il personaggio del “mato” regalando agli spettatori una straordinaria lezione di storia vissuta.
MIGLIOR ATTRICE
Giorgia BRUSCO nella parte di “ALICE”
Spettacolo: L’ULTIMA VITTORIA
Motivazione:
Una prova intensa che ha ben delineato la complessa personalità del personaggio.
Al contempo, commovente, ambigua, tragica e fredda, l’attrice ha saputo trasmettere forti e contrastanti emozioni dimostrando indubbie capacità espressive.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Felice AVELLA nella parte di “Oreste Campese”
Spettacolo: L’ARTE DELLA COMMEDIA
Motivazione:
Grazie ad una interpretazione efficace, misurata, convincente e diretta ha reso estremamente credibile e vero il ruolo affidatogli.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Anna Maria FUSCO GIRARD nella parte della “MAESTRA”
Spettacolo: L’ARTE DELLA COMMEDIA
Motivazione:
Una buona e convincente interpretazione frutto di un grande lavoro attoriale. L’attrice ha espresso con sensibilità le sfaccettature del personaggio.
MIGLIOR REGIA ex aequo
Marcello ANDRIA
Spettacolo: L’ARTE DELLA COMMEDIA
Motivazione:
Per avere amalgamato e diretto in maniera efficace i personaggi “eduardiani”, diversi tra di loro e perennemente in bilico tra finzione e realtà. In ugual misura ha connotato lo spettacolo con un utilizzo dello spazio scenico innovativo ed originale nel rispetto della classicità dell’opera.
MIGLIOR REGIA ex aequo
Gino BRUSCO
Spettacolo: L’ULTIMA VITTORIA
Motivazione:
Lavoro originale e curato, che ha valorizzato un testo estremamente ricco che mette in rilievo la complessità dell’essere umano. Il regista ha saputo esaltare le capacità interpretative delle due protagoniste.
MIGLIOR ALLESTIMENTO
Spettacolo “MATO DE GUERA”
Motivazione:
Pochi, essenziali, versatili elementi di impatto violento su una scena che ricrea lo spazio dei ricordi e si fa luogo sofferto della memoria.
MIGLIOR SPETTACOLO giuria giovani
OH DIO MIO
Motivazione:
Il testo, brillante e quanto mai attuale, è stato portato in scena in modo dinamico e con bravura dai due attori protagonisti che hanno saputo catturare l’attenzione del pubblico sia nella parte iniziale più “leggera” sia nella parte più “biblica” della vicenda. Ottimo l’allestimento, essenziale nella struttura ed originale nei piccoli particolari.
MIGLIOR ATTORE giuria giovani
Gigi MARDEGAN nella parte di “UGO”
Spettacolo: MATO DE GUERA
Motivazione:
Pur nell’oggettiva difficoltà di comprensione del testo, dovuta all’uso del dialetto, il pubblico è stato letteralmente catturato dalla bravura dell’attore in scena che ha saputo COMUNICARE e farsi COMPRENDERE in pieno con naturalezza e spontaneità. Ha coinvolto gli spettatori, con una non comune preparazione attoriale, in un turbinio di emozioni che gli hanno consentito di rendere REALE la FINZIONE del teatro.
MIGLIOR ATTRICE giuria giovani
Alice SARACCO nella parte di “JEANNE”
Spettacolo: CONTROTEMPO
Motivazione:
La giovane attrice ha dimostrato una notevole capacità interpretativa trasmettendo in pieno tutti gli stati d’animo dettati dal testo. Ha reso semplice l’immedesimazione del pubblico nelle varie sfaccettature del personaggio e, con ottimi tempi teatrali, ha retto con bravura la difficile parte prevista dal copione.