27° Festival Maschera d'Oro
E' una sensazione strana sentir pronunciare
i propri nomi,
ed è bellissimo alzarsi dai propri posti e, accompagnati dall'applauso del pubblico,
avvicinarsi ad un palcoscenico per ritirare un
Premio prestigioso
Abbiamo avuto il privilegio di ripetere la cosa ben 3 volte in questo fine settimana sul prestigioso palco della
MASCHERA D'ORO di Vicenza
LaCORTE DEI FOLLI con lo spettacolo "Piccoli Crimini Coniugali"
di Erich-Emmanuel Schmitt, vince:
Miglior ATTRICE, miglior ATTORE e miglior REGIA
oltre a 3 nomination per: miglior Allestimento, Gradimento Pubblico e Compagnia
E' molto gratificante e ti ripaga di tutti gli sforzi profusi per coltivare questa bellissima malattia che si chiama TEATRO. E' molto bello sentirti dire dagli spettatori "Avreste meritato di vincere la MASCHERA D'ORO" ed un po' ci abbiamo creduto, ci abbiamo sperato, ma non è andata così. Poi, però, quando vedi il sorriso e l'entusiasmo aleggiare sui visi dei tuoi AMICI di Roma che hanno meritatamente ottenuto questo successo allora ti accorgi che sei felice per loro perchéfar teatro è anche e soprattutto GODERE dei successi di chi, come te, porta avanti questa passione irrefrenabile e sacrifica il suo tempo e le sue energie per questo. Complimenti, davvero di cuore, a Fiammetta a Piero a Nazzareno ed a tutta la splendida Compagnia AD HOC ed un grazie immenso al meraviglioso pubblico vicentino che ci ha attestato meriti e complimenti durante tutta la serata. Sei nomination, terzi classificati nel gradimento del pubblico (dopo le due Compagnie venete) e tre premi (con le motivazioni che vogliamo condividere con tutti voi) ad uno dei festival italiani più prestigiosi ed ambiti per il teatro non professionistico NON HA PREZZO.
Fatto 100 le emozioni da noi trasmesse al pubblico, 10.000 è quello che abbiamo ricevuto indietro. Un’esperienza teatrale adrenalinica ed indimenticabile che porteremo sempre nei nostri cuori come una tra le più belle.
Cristina e Pinuccio.
MIGLIORE ATTRICE: CRISTINA VIGLIETTA
MOTIVAZIONE: L'attrice usa voce, gestualità e silenzi per trasferirci un sapiente testo con una forza magistrale, mai violenta, pienamente partecipata ed emotiva, senza esagerazioni o pericolose enfasi. Attrice capace di riconoscere i territori della perfezione, diviene profondamente e con assoluta continuità credibile e coinvolgente, consegnandoci con le più corrette tensioni la drammaturgia dell'opera.
MIGLIORE ATTORE: PINUCCIO BELLONE
MOTIVAZIONE: Con piacevole ed efficace naturalezza, l'attore gioca con il suo personaggio per tentare percorsi più vicini all'anima che alla comune storia di un lungo matrimonio, e lo fa riuscendo a darci la sensazione di trovarci davvero in una casa, dentro la vita di una coppia che si muove tra abbracci e accuse. Con la sua partner, in questa magistrale interpretazione, crea un solo personaggio, che scava (usando l'altro) per cercare il senso del vivere e dell'amare.
MIGLIORE REGIA: MARINA MORRA
MOTIVAZIONE: Per una regia caratterizzata da intelligenza analitica, ritmo adeguato alla scrittura e calibrata forza interiore. Una regia che lavora sottotraccia, quasi senza apparire, ma riuscendo a mantenere vivo e ricco di sfaccettature il dialogo serrato tra i due protagonisti. Nel progressivo disvelarsi della trama, Marina Morra opera fra intensità espressiva e naturalezza, animando la fissità della scena solo con la parola e il gesto, qui sempre credibili, coinvolgenti e spontanei.
NOMINATION: migliore ALLESTIMENTO, Gradimeno Pubblico, migliore COMPAGNIA
PREMIO GIOVANNI MELLANO FOLLE D’ORO V edizione 2013
Miglior Spettacolo “I PROMESSI SPOSI”
Compagnia TeatroImmagine (Venezia)
Per aver saputo affrontare un “testo sacro” della letteratura italiana in modo originale e al contempo rispettoso, ironico e coinvolgente, mettendo il luce un grande lavoro di approfondimento e riflessione sui personaggi che con “fregoliana” versatilità sono stati portati in scena dagli interpreti.
Miglior Allestimento Spettacolo “Q Club”
Compagnie la Bohème e Carovana (Pray)
Per la frizzante e caleidoscopica messa in scena che con “personale” originalità coniuga i codici del musical e del teatro di figura in un apprezzabile melange di linguaggi.
Miglior Attore Protagonista PATRIZIO ORLANDI
Spettacolo “UOMINI E TOPI” - Compagnia Malocchi & Profumi (Forlì)
Per l’intensa interpretazione la forza, la semplicità e rara sensibilità interpretativa con cui ha dato corpo e voce al personaggio di Lennie.
Miglior Attrice Protagonista MARTINA BOLDARIN
Spettacolo “I PROMESSI SPOSI” - Compagnia TeatroImmagine (Venezia)
Dinamica e versatile, intensa e delicata rivela la natura di un’ attrice “di razza” in grado di vestire sullo stesso palcoscenico i panni di più personaggi senza mai dimenticare la cifra stilistica di ognuno di loro, in una grande ricchezza di registri interpretativi.
Miglior Attore Non Protagonista RUGGERO FIORESE
Spettacolo “I PROMESSI SPOSI” - Compagnia TeatroImmagine (Venezia)
Versatile e al contempo profondamente calato nella parte, vero animale da palcoscenico in grado di dare sfumature e toni unici ai propri splendidi personaggi.
Miglior Attrice Non Protagonista SILVIA LIBERATI
Spettacolo “IL CAPPELLO DI CARTA” - Compagnia AD HOC (Roma)
Per la freschezza e ricchezza dei toni e per un uso del dialetto trasformato in strumento di riscoperta delle radici culturali e sociali.
Miglior Regia PAOLO PIGNERO
Spettacolo “TANGO” – Compagnia GLI AMICI DI JACHY (Genova)
Per la coraggiosa scelta di una messa in scena in grado di esaltare le tematiche di impegno civile espresse dal testo (con una prova d’attore capace) e di evidenziare compiutamente le doti di interpreti dei singoli attori.
Miglior Spettacolo GRADIMENTO PUBBLICO
Spettacolo “TANGO”
Di Francesca Zanni
Regia PAOLO PIGNERO
Compagnia GLI AMICI DI JACHY - Genova
Miglior Spettacolo GRADIMENTO PUBBLICO UNDER 25
Spettacolo “IL CAPPELLO DI CARTA”
Di G. Clementi
Regia ROBERTO BENDIA
Compagnia AD HOC - Roma
IL PROGETTO “ilFollesiFAin5” |
PROFESSIONALITA’ & TALENTO Da sempre siamo convinti che la “professionalità” in campo artistico, e quindi la valorizzazione dei talenti, non sia prerogativa del “professionismo”. In campo non professionistico esistono talenti e professionalità che non sempre hanno possibilità di esprimersi. Lo scopo del nostro progetto è quello di valorizzare tutti gli aspetti legati alla messa in scena di produzioni teatrali non professionistiche. Il risultato si concretizza con la partecipazione di un numero sempre maggiore di Compagnie distribuite in due Premi Nazionali (con due cartelloni e due location, ma con un’unica fase di partecipazione e di selezione), con la valorizzazione degli Autori teatrali che potranno proporre i loro testi inediti, con la “vetrina” offerta alle produzioni grafiche (locandine) che costituiscono il primo ed importantissimo impatto visivo rivolto agli spettatori e attraverso un’offerta formativa. Nel 2019 è nato il nuovo progetto Folle d'Europa che ha come intento quello di allargare i confini aprendo all'Europa, offrendo formazione e spettacoli e incontri a tema.
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CONCLUSIONI |
Questa, in sintesi, l’attività organizzata e svolta per produrre i vari progetti. Nel corso degli anni abbiamo ottenuto un sempre maggior coinvolgimento del pubblico giovane. Abbiamo un numeroso pubblico che ci sostiene e partecipa attivamente alle nostre serate, come dimostrano i numeri. Nel corso degli anni abbiamo costruito un meccanismo che ci consente di promuovere il teatro in tutte le sue forme: - partendo dal propedeutico, con l’intento di avvicinare i giovani ed i meno giovani alle attività artistiche; - continuando con il teatro dialettale, per mantenere una tradizione ben radicata nel nostro territorio; - proseguendo con il voler offrire un prodotto teatrale qualitativamente alto, pur ponendo la massima attenzione al contenimento dei costi ed all’utilizzo migliore delle risorse a disposizione; - coinvolgendo il maggior numero di soggetti nella nostra progettualità e nella conseguente realizzazione. I risultati ottenuti ci confortano e ci spronano a voler continuare la nostra opera sperando non vengano a mancare gli aiuti ed i sostegni economici degli Enti e delle Istituzioni che, sino ad ora, hanno creduto nei progetti portati avanti dalla nostra Associazione anche nell’ottica di raggiungere il nostro prossimo importante obiettivo: dare “respiro europeo” ai nostri Premi.
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I RISULTATI DELLE SCORSE EDIZIONI |
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LE PRIORITA’ |
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GLI OBIETTIVI |
Fin dalla prima edizione del 2009 la Corte dei Folli ha avuto obiettivi ben precisi e sempre raggiunti.
OBIETTIVI CONSOLIDATI
NUOVI OBIETTIVI PER L’EDIZIONE 2015
OBIETTIVI LUNGO PERIODO L’adesione alla F.I.T.A. ci offre la possibilità di poter usufruire dei canali europei della rete COEPTA per aprire i confini del nostro Premio teatrale. E’ nostra intenzione, nelle prossime edizioni, riservare uno spazio partecipativo alle Compagnie non professionistiche europee con il duplice intento di migliorare e diversificare l’offerta artistica ed intrattenere rapporti di collaborazione con entità fuori dai confini nazionali.
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IL PROGETTO “ilFollesiFAin4” |
PROFESSIONALITA’ & TALENTO Da sempre siamo convinti che la “professionalità” in campo artistico, e quindi la valorizzazione dei talenti, non sia prerogativa del “professionismo”. In campo non professionistico esistono talenti e professionalità che non sempre hanno possibilità di esprimersi. Lo scopo del nostro progetto è quello di valorizzare tutti gli aspetti legati alla messa in scena di produzioni teatrali non professionistiche. Il risultato si concretizza con la partecipazione di un numero sempre maggiore di Compagnie distribuite in due Premi Nazionali (con due cartelloni e due location, ma con un’unica fase di partecipazione e di selezione), con la valorizzazione degli Autori teatrali che potranno proporre i loro testi inediti, con la “vetrina” offerta alle produzioni grafiche (locandine) che costituiscono il primo ed importantissimo impatto visivo rivolto agli spettatori e attraverso un’offerta formativa. L’idea iniziale prende vita nel 2009, con la nascita del Premio Teatrale “Folle d’oro”, ad un anno dalla scomparsa di Giovanni Mellano per ricordarne la figura di amante del teatro ed organizzatore e promotore di eventi culturali sul territorio. Col trascorrere degli anni il progetto iniziale si arricchisce di nuovi tasselli che vanno ad integrarne e a completarne la struttura. Ora, a distanza di 6 anni, la Corte dei Folli ha affiancato al Premio Teatrale “Folle d’Oro” altre iniziative collaterali che comporranno un’offerta significativa ed estremamente variegata composta da:
PREMIO TEATRALE NAZIONALE “FOLLE D’ORO” VII EDIZIONE- Giovanni MELLANO - Città di Fossano (CN)
PREMIO TEATRALE NAZIONALE “FOLLE D’ARGENTO” II edizione 2016 - Comune di Genola (CN)
PREMIO NAZIONALE “FOLLE D’AUTORE” drammaturgia I edizione 2015 - Aldo NICOLAJ - Città di Fossano (CN)
PREMIO NAZIONALE “FOLLE D’ARTISTA” locandine I edizione 2015 - Pippo RAVERA - Città di Fossano (CN)all'id ea al progetto, dall'iniziativa al fatto concreto MOMENTO FORMATIVO SEMINARIO DOCENTE “CARLOS ALSINA”
I Premi teatrali ospiteranno, come ogni anno, le Compagnie nazionali che rappresenteranno gli allestimenti più interessanti, innovativi ed artisticamente validi del panorama teatrale italiano non professionistico, selezionati da una commissione di esperti del settore. Le scelte artistiche derivano, oltre che dalla qualità dei proponenti, da uno studio effettuato sulle specifiche richieste del pubblico. Fin dal primo anno coinvolgiamo gli spettatori invitandoli a compilare una serie di questionari atti a fornirci i dati necessari per comprendere quali siano le esigenze artistiche e culturali dei fruitori delle nostre proposte. Questo meccanismo, ormai collaudato nel corso degli anni, ci consente di valutare la crescita culturale che gli spettatori hanno maturato. Il tutto per poter continuamente migliorare le nostre proposte ed i nostri progetti. La volontà di dedicare i Premi alle figure dei tre fossanesi che, in vita, hanno lasciato una profonda traccia nella cultura cittadina e non solo, è non dimenticare quale sia stata la loro opera in campo culturale e far conoscere, alle nuove generazioni, le opere e le attività dei tre concittadini. Giovanni Mellano, regista, autore teatrale, ha sempre operato in città collaborando attivamente con varie associazioni che agivano in campo artistico e culturale. Ha fondato il Laboratorio teatrale del Borgo Vecchio ed è stato uno dei Fondatori della Corte dei Folli, nonché suo Presidente. Aldo Nicolaj,drammaturgo di fama internazionale, uno degli autori italiani più rappresentati in assoluto non solo in patria, primo Presidente della F.I.T.A. (Federazione del teatro amatoriale di cui facciamo parte). Pippo Ravera,pittore, promotore di iniziative artistiche e culturali di importanza rilevante per la Città. |
PERCHE’ QUESTO NOME: “ilFollesiFAin4” |
ilFolle: perché nasce da un progetto dei “folli” e perché, da sempre si sa, l’arte corteggia la follia. Ed è proprio questa “follia” il carburante che, in questi 13 anni, ci ha consentito di dare spazio a creatività ed espressività, offrendoci una grandissima opportunità di crescita e di confronto con altre realtà.
si – Perché siamo positivi, rispondiamo con entusiamo, elaboriamo e portiamo avanti i progetti in prima persona.
FA – Perché noi siamo quelli del “fare”. Nel periodo in cui si svolgeranno i Premi “ilFollesiFAin4” proponiamo un momento formativo con un docente internazionale.
in4 – Per questi motivi motivi: 1. perché i Premi “folli” sono diventati 4: “Folle d’Oro, “Folle d’Argento”, “Folle d’Autore”, “Folle d’Artista”; 2. perché noi ci “facciamo in quattro”e ci riconosciamo nel significato letterale dell’espressione “farsi in quattro”:Agire in modo fattivo e con grande impegno per ottenere uno scopo, spesso a favore di qualcuno. 3. Perché quattro sono i settori che tocca il nostro progetto: la rappresentazione, la scrittura, la locandina, la formazione.
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