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LA FORZA DELLE DONNE seconda puntata
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IL LIBRO "I RICORDI SPETTINATI" di Rosario Galli è disponibile. Per chi fosse interessato ci contatti alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Buon compleanno Aldo Nicolaj |
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PROGETTO DONNE - "LA FORZA DELLE DONNE" - U.I.L.T.
3^ puntata - 25 gennaio 2021
per celebrare la Giornata della Memoria
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CON I CONTRIBUTI DELLE COMPAGNIE UILT ![]() |
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FOLLI DI SERA
buon anno si spera!
LUNEDI' 4 GENNAIO 2021 dalle ore 21
in diretta facebook e YouTube
una sera tra amici per farci gli auguri per il 2021
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PROGETTO DONNE - "LA FORZA DELLE DONNE" - U.I.L.T.
2^ puntata - 14 dicembre 2020
per celebrare la Giornata Mondiale dei Diritti Umani
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PROGETTO DONNE - "LA FORZA DELLE DONNE" - U.I.L.T.
puntata zero - 23 novembre 2020
per celebrare la Giornata contro la violenza sulle Donne
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CON I CONTRIBUTI DELLE COMPAGNIE UILT ![]() |
PREMIO NAZIONALE DI DRAMMATURGIA FOLLE D'AUTORE VI edizione 2020 "Aldo Nicolaj
I VINCITORI
1^ classificato LUCA DI FRANCO |
Killer story |
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Chi è Luca Di Franco? È quello che costantemente si chiede anche lui. Nato a Genova il 30 settembre 1983 inizia la sua carriera artistica dapprima come attore (o comunque come uno che ci prova) e dal 2015 anche come autore di testi teatrali (o comunque sempre come qualcuno che ci prova). Nel 2017, insieme a Roberto Imperato e Marco Pichierri, fonda la Outsider Company, compagnia teatrale che nasce dall’esigenza di scrivere e produrre spettacoli inediti. Collezionista di fumetti e nostalgico degli anni 80/90, attualmente lavora come “plagiatore di giovani menti”, insegnando matematica e scienze a ragazzi della scuola media e superiore. SINOSSI Due ladruncoli senza esperienza rapiscono il loro capo allo scopo di ottenere il codice per rapinare la banca dove lavorano. Un lavoro che avrebbe dovuto essere facile degenera rapidamente e il loro capo si dimostra tutt'altro che inoffensivo. I due dovranno affrontare una serie di situazioni impreviste e prendere decisioni piuttosto impegnative... Un ritmo serrato in una black comedy intrisa di colpi di scena, dove non è importante quello che succede ma come viene affrontato. |
MOTIVAZIONE: |
2^ classificato SABRINA BIAGIOLI |
Io e mia sorella. Storia d'amore e di cromosomi |
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Nasce a Roma, dove si laurea nel 2004 in Storia del teatro e dello Spettacolo presso l’università romana “La Sapienza”. Si forma come attrice di teatro, prima a Roma e poi a Monaco di Baviera, studiando, tra gli altri, con Marise Flache, Andju Ormeloh, Ferruccio Mariotti, Marco Pejrolo e Mamadou Dioume (attore e collaboratore di Peter Brook). Autrice di testi e corti per il teatro, vince il Premio Miglior Spettacolo nel 2009 al Concorso Schegge d’Autore con il corto teatrale “Le farfalle di Roan”. Tra gli altri testi scritti: “Dentro Oceano, Mare Dentro”, “Oh.. Carol”, “Io e mia sorella – Lo Spettacolo”. Attrice in diverse produzioni del Teatro Hamlet di Roma e a Monaco di Baviera presso il Gasteig – München. Attualmente si trova a Roma, dove è anche insegnante di recitazione e dizione. SINOSSI In un immaginario dialogo con la propria vita, una donna ripercorre gli anni trascorsi con la sorella, dall’infanzia fino ad oggi, passando per l’adolescenza, la giovinezza, l’amore. E non sono anni qualsiasi, né vite qualsiasi, o almeno così lei crede. Fino a quando, in un momento di delirante lucidità, scoprirà una verità nuova, semplice, eppure vecchia quanto loro. Ah, la sorella in questione ha gli occhi a mandorla e un cromosoma in più. Ma forse, non è questo il punto. “Io e mia sorella – Storia d’amore e di cromosomi” è soprattutto una storia d’amore lunga una vita. Anzi, due. Ha in sé la leggerezza delle cose tremende e la giusta dose di pazzia. Non è del tutto normale, questo è certo, ma del resto, non vuole e non può esserlo. In tutti i sensi. “Forse, se c’è una cosa più brutta dell’essere diversi, è essere normali”, dice la sorella maggiore, quella con meno cromosomi e meno fantasia. E forse, per una volta, ha ragione. Una dichiarazione d’amore, ma soprattutto una storia qualunque, che non pretende di insegnare la vita, ma solo, è felice di viverla. |
MOTIVAZIONE: Prendendoci per mano con dolcezza infinita, l’autrice ci offre l’accesso a una dimensione privata poco frequentata e conosciuta. Sviluppando un punto di vista inaspettato, l’autrice ci fa scoprire come l’amore sa vedere con occhi diversi la realtà e ce ne dischiude sfumature insospettate, regalandoci un’intimità inesplorata e coinvolgente. |
3 classificato ex aequo ANNA MARIA SDRAFFA |
Cuori di piombo |
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Anna Maria Sdraffa è nata a Genova, ha due figli e una nipotina. Ha una laurea in matematica e un passato lavorativo in una importante Società Petrolifera. Collabora con la compagnia teatrale amatoriale “Gli Amici di Jachy”. Ha messo in scena alcuni testi teatrali scritti da lei, quali Un eroe in famiglia, Alla fine del mondo, Il libero volo della farfalla. Ha pubblicato quattro romanzi di genere giallo: Affinché tutto abbia fine (2016), L’Agamennone (2016), Un segreto di famiglia (2017), Così muore una colomba ( 2019). SINOSSI Un’anziana e burbera signora, Irene Ferraro, che vive sola con la badante, riceve la visita inaspettata di un uomo che subito non riconosce. Si tratta di Mario, un ex terrorista appena uscito dal carcere dove ha scontato trent’anni per favoreggiamento e associazione a banda armata. Come si scoprirà nel corso della rappresentazione, Mario è stato il compagno di Caterina, l’unica figlia di Irene uccisa a vent’anni in un conflitto a fuoco con i carabinieri, e a lui la donna rimprovera di aver plagiato la ragazza spingendola a unirsi alla lotta armata. Durante il dialogo fra i due emergono le opposte visioni: da una parte il terrorista mai pentito, incapace di reintegrarsi nella società, determinato a non rinnegare sé stesso, eppure, come lui stesso ammette, tormentato da un passato che gli fa male. Dall’altra il punto di vista della madre normale, borghese, chiusa in un dolore senza fine e ancora piena di un odio mai sopito. Questo lavoro è stato scritto dopo aver letto decine di testimonianze di brigatisti sia pentiti, sia irriducibili, e di parenti delle vittime del terrorismo. Ho cercato di dare voce a tutti perché ritengo che tentare di comprendere, che è ben diverso dal giustificare, possa evitare che la storia si ripresenti. Il personaggio di Mario, verso la fine, riporta una frase che ha pronunciato Renato Curcio (“le rivoluzioni riuscite finiscono sempre col tradire sé stesse. Fallire è una colpa minore”). |
MOTIVAZIONE: La durezza dei dialoghi ci immerge in una situazione scomoda che non permette soluzioni scontate. Osserviamo un evento doloroso da due punti di vista divergenti che ne trasmettono la complessità, rendendo impossibili semplificazioni riduttive. Il testo ci lascia volutamente con una sensazione di disagio, vedendo entrambi i personaggi in qualche modo sconfitti da un dolore più grande di loro. |
3 classificato ex aequo VIRGINIA RISSO |
Il meglio deve ancora venire |
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Classe 1995, Torino Inizia da bambina a coltivare la passione teatrale, partecipando a corsi e laboratori, fino alla formazione Accademica, per cui si trasferisce a Roma. Lavora con diverse compagnie teatrali e case di produzione, entrando in contatto con registi come Cathy Marchand, Pietro De Silva, Edy Angelillo, Sofia Bolognini, Antonio Nobili, Annamaria Achilli. Continua a studiare ed approfondire tecniche attoriali e di scrittura con workshop e lezioni private. È parte attiva della realtà Teatro al Femminile, con cui collabora dal 2017 come attrice, regista ed autrice. SINOSSI Ettore e Lucia sono una coppia intensa, unita da un legame indissolubile fin dai tempi dell’università, ma costretta oggi ad affrontare il dramma di una malattia che porta a distruggere i ricordi e gli affetti. Sulle note di Frank Sinatra e le poesie di Baudelaire, scene del passato si alternano a scene del presente fino a comporre un mosaico di sentimenti. Una favola moderna dove il principe e la principessa si trovano a dover affrontare un antagonista silenzioso.
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MOTIVAZIONE: Delicato e leggero nel suo sviluppo, il testo affronta un tema tragico scegliendo di mantenere l’attenzione sulla quotidianità e rendendo così più palpabile il gioco di sentimenti contrastanti che l’accompagnano. Improvvisamente, di fronte all’incalzare degli eventi, trovare una via d’uscita diventa imperioso, l’autrice l’individua restando fedele alla dolcezza un po’ scherzosa che caratterizza la sua scrittura. |
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Con grande dispiacere, in ottemperanza alle disposizioni del DPCM odierno, siamo costretti a rinviare ancora una volta la STAGIONE TEATRALE AI PORTICI prevista per novembre. Speriamo che gli sforzi di tutti possano servire a debellare questo nemico e si possa al più presto ritornare alla “normalità”. Noi continueremo a farci sentire nelle modalità che ci sono attualmente consentite, ossia via social (facebook e youtube), per tenervi compagnia ed aggiornarvi sulla nostra attività. Grazie di cuore a tutti voi che ci avete dato fiducia. Siamo stati favorevolmente colpiti dal vostro entusiasmo e dalla voglia di tornare a teatro. Lo faremo presto, un abbraccio Cristina e Pinuccio LA CORTE DEI FOLLI |
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CALENDARIO SOSPESO
GIOVEDI' 5 NOVEMBRE ore 20:45 GIOVEDI' 12 NOVEMBRE ore 20:45 |
Carissimi ABBONATI a seguito delle disposizioni dell’ultimo dpcm, possiamo riprendere al Stagione AI PORTICI interrotta a marzo. Ripartiamo quindi nel rispetto di tutte le normative in termini di sicurezza, con 4 SPETTACOLI che si svolgeranno al TEATRO I PORTICI tutti i giovedì ore 20:45. Al fine di riorganizzare la sistemazione in sala, vi chiediamo cortesemente di comunicarci quanto segue:
In caso di congiunti vi chiediamo gentilmente di compilare, firmare (basta un foglio per nucleo) ed inviare via whatsapp (347-3029518) o via email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.) il foglio allegato che ne certifica lo stato. Dopo aver ricevuto le vostre risposte potremo procedere alla ridistribuzione dei posti a sedere in modo da garantire le distanze di sicurezza previste e consentire a tutti una visione degli spettacoli in sicurezza. Vi chiediamo pertanto di risponderci con una certa urgenza. Grazie. L’accesso a teatro sarà possibile a partire dalle 20:15, verrà rilevata la temperatura all’ingresso. Obbligo uso di mascherina e disinfettante per le mani. Chiediamo a tutti un senso di responsabilità verso i partecipanti. In caso di febbre, tosse, positività (dubbia o accertata) a covid, vi invitiamo a rimanere a casa. Grazie Visto che quest’anno ha gestito la prevendita degli abbonamenti il Teatro, non siamo riusciti a risalire a tutti gli abbonati. Se foste a conoscenza di qualcuno che non è stato contattato, potete indirizzarli a noi. UN ABBRACCIO E A PRESTO LA CORTE DEI FOLLI
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BUON COMPLEANNO ALDO NICOLAJ, 15/3/1920-15/3/2020
vai alla pagina dedicata
http://www.lacortedeifolli.org/index.php/attivita/100-anni-aldo-nicolaj
CLICCA QUI per l'articolo di TARGATO CN
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FOLLI DI SERA bei tempi ... si spera I FOLLI NON SI FERMANO! tutte le puntate |
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RINVIATO AL 2021 USCIRA' NUOVO BANDO AD INIZIO 2021 |
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![]() PREMIO NAZIONALE LOCANDINE FOLLE D'ARTISTA "Pippo Ravera" V EDIZIONE 2019 Città di Fossano (CN) |
SCADENZA 30/09/2020 |
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PER IL COMPLEANNO DI SPETTACOLO SOSPESO |
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CALENDARIO |
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PROSSIME REPLICHE:
martedì 18 febbraio 2020 ore 21 TEATRO I PORTICI Fossano (N)
sabato 21 marzo 2020 ore 21 TEATRO COMUNALE SAN MARCO 32° Festival Nazionale "Maschera d'Oro 2019/2020" Vicenza
domenica 19 aprile 2020 ore 21 TEATRO GARIBALDI Avola (SR) sabato 20 febbraio 2021 ore 20:45 AUDITORIUM ISTITUTO CANOSSIANO Feltre (BL) |
NEL NOME DEL PADRE di Luigi Lunari con Cristina Viglietta e Pinuccio Bellone scenografie Michele Tavella e Gianfranco Sarotto regia Stefano Sandroni _____________________________________________
Il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=deT0XJ4gF-w Il video dello spettacolo replica di Fasano, 7 ottobre 2018 https://www.youtube.com/watch?v=I6eBSIH1hMo _____________________________________________
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PROSSIME DATE: sabato 22 febbraio 2020 MODUS Piazza Orti di Spagna Via Spagna - VERONA venerdì 28 agosto 2020 Stagione Teatrale Estiva |
OLTRE LA STRISCIA di Fabio Pisano con Stefano Sandroni e Lorenzo Ravera NOTE DI REGIA “Sei colpevole soltanto d'essere innocente”, leggendo il testo di Fabio Pisano mi ha molto colpito questa frase. Cosa vuol dire essere colpevole d'innocenza? Vuol forse dire che l'unica colpa che hanno i due personaggi è quella di non avere colpe? Di essere semplici strumenti, a volte offensivi, di un qualcosa che loro non hanno potuto decidere e sul quale non sono riusciti ad intervenire? La storia, purtroppo, soprattutto quella recente, è piena di colpevoli d'innocenza, persone che, loro malgrado, non sono riuscite a star fuori dagli eventi o a rientrare perché andati “oltre la striscia”. Preparare questo spettacolo con Stefano e Lorenzo è stato un privilegio per la loro bravura, la loro dedizione e la volontà con la quale hanno voluto prima capire e poi agire per rendere efficaci le figure dei due personaggi. Gli effetti sonori che avrete modo di udire sono i veri e propri “rumori” dell'intifada quelli che, quasi quotidianamente, hanno modo di udire le persone che vivono “nella striscia” e che cercano un modo qualunque per uscirne, per andare “oltre” anche se sanno perfettamente che, una volta usciti, non sarà facile rientrare … perché “la striscia” è dentro ognuno di noi ed una volta subite le scelte fatte da altri non si può tornare indietro. NOTE DELL'AUTORE Akram e Rinan, due uomini. Akram è un medico rimasto in Palestina per poter curare la propria gente. Rinan, invece, sperando in una vita migliore, abbandona giovanissimo la sua terra d'origine per andare oltre la striscia di Gaza e raggiungere Israele. Akram e Rinan, entrambi alla resa dei conti, rappresentano la verità e la paura, concetti così prossimi che possono addirittura fondersi e sovvertire ogni ordine. “Oltre la striscia” è una guerra nella guerra, nella guerra.I due personaggi diventano man mano al contempo sequestrati e sequestratori, vittime e carnefici di scelte obbligate, in guerre obbligate. Un percorso lungo un confronto nel quale entrambi saranno colpevoli e che li porterà a raggiungere la consapevolezza che… una volta finiti “Oltre la Striscia”, non si può più tornare indietro.
regia Pinuccio Bellone |
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PROSSIME REPLICHE:
venerdì 1 maggio 200 ore 21 Rassegna Nazionale di Teatro
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PICCOLI CRIMINI CONIUGALI di Erich-Emmanel Schmitt
con Cristina Viglietta e Pinuccio Bellone
diretti da Stefano Sandroni
regia Marina Morra _____________________________________________ Il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=-HyVS2i3Lz0 ____________________________________________ |
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nuovo sito |
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PIPPO RAVERA
(1923-2003)
Fossanese entusiasta della vita, eclettico pittore autodidatta, fondò il "Gruppo dei 9 pittori fossanesi" negli anni settanta.
Espose le sue opere in Italia e all'estero.
Promotore del gemellaggio, soprattutto artistico, tra Fossano e Camponogara (VE).
Partigiano e poi, in tempo di pace, ricordato per la grande varietà di interessi che lo portarono ad essere protagonista nella vita cittadina.
Questo Premio è dedicato a lui.
Concorso Nazionale “FOLLE D’ARTISTA” Premio PIPPO RAVERA
Migliore locandina
I edizione 2015 - Città di Fossano (CN)
L’Associazione Teatrale "LA CORTE DEI FOLLI" indice ed organizza il Concorso Nazionale “FOLLE D’ARTISTA” Premio PIPPO RAVERA I edizione 2015 – Città di Fossano (CN).
L’iniziativa nasce dalla volontà di dare un giusto e doveroso riconoscimento alle Compagnie amatoriali presenti sul territorio nazionale che confezionano le locandine per pubblicizzare i propri spettacoli, oltre che per ricordare la figura dell’artista e pittore fossanese Pippo Ravera.
Il concorso è finalizzato all’allestimento di una mostra delle migliori 30 locandine tra le iscritte al concorso e alla premiazione delle migliori 3.
LE 3 VINCITRICI prima edizione 2015
Segreteria: “LA CORTE DEI FOLLI” c/o VIGLIETTA CRISTINA Via Torino, 55 - 12045 FOSSANO (CN)
tel. 335 7540528 - 347 3029518 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web: www.lacortedeifolli.org
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Piccoli Crimini Coniugali | Scarica |
Ultima ora | Scarica |
Moby Game | Scarica |
Tut per na pastilia | Scarica |
La verità dell'assassino | Scarica |
12 La Parola Ai Giurati | Scarica |
Duchessa | Scarica |
8 donne | Scarica |
Quel Signore che venne a pranzo | Scarica |
Inri | Scarica |
Talianski Karasciò | Scarica |
Prima Pagina | Scarica |
FOSSANO DOVE
“ Quasi nel centro del Piemonte e in bellissima posizione sorge la città di Fossano posta sopra agevole poggio. Dolcemente essa guarda al levante un delizioso teatro di sparse e ben svariate collinette e una vasta pianura. La vista si spazia per un’ampia zona di terra fino alle più remote Alpi elvetiche avendosi, alla sinistra, le nevose balze del saluzzese con il Re di Pietra Monviso e, a destra, le ubertose pendici dell’Appennino”.
Così vedeva la città, nella prima metà dell’Ottocento, il canonico Pietro Paserio, autore del volume “Notizie storiche sulla città di Fossano”.
Fossano, con i suoi oltre 24.000 abitanti, 15 frazioni, 131 Km quadrati, 375 mt. sul livello del mare, è situata al centro della provincia di Cuneo, a 25 Km dal capoluogo, a 60 da Torino, a 80 dal mare di Savona.
La città è raggiungibile con l’Autostrada A6 Torino-Savona, uscita Fossano o Marene, oppure tramite rete ferroviaria, di cui Fossano rappresenta un importante nodo di collegamento tra Torino e Cuneo, con proseguimento per la Francia, e tra Torino e Savona, in direzione Genova e Centro - Sud Italia.
FOSSANO, UN NOME E LE SUE INTERPRETAZIONI
Il nome Fossano potrebbe essere la trasformazione dell'appellativo locus o fundus faucianus, dal nome personale romano Faucius, oppure derivare dalla parola fossato, in piemontese fossà, da cui fossan, abitante del fossato.
Gli avvallamenti sono infatti caratteristica del colle sul quale sorse il primo borgo cittadino.
Gli storici concordano nel parlare di "gran fossato del Chiotto", in dialetto Ciot, buco, fosso.
IL CASTELLO DEGLI ACAJA
Edificato da Filippo d'Acaia nel 1324 come fortezza militare, fu in seguito residenza della famiglia sabauda: nei primi anni del ?500 vi abitò la duchessa Bona di Savoia, vedova di Galeazzo Sforza, e per tutto il secolo soggiornarono tra le sue mura i duchi di Savoia; nel sec. XVII trovò rifugio Madama Cristina di Francia, prima che il castello si trasformasse in carcere per i valdesi. Dal ?700 a metà del secolo scorso fu caserma e, dopo accurati lavori di recupero, oggi ospita nei vasti saloni dei due piani la biblioteca civica, ricca di oltre centomila volumi. Nelle torri sono conservati l'archivio storico fossanese e dell'ospedale cittadino, nonché la biblioteca di orientalistica donata dagli eredi del prof. Mario Vallauri.
Il cortile a loggiato con le colonne quattrocentesche impreziosite da capitelli scolpiti, la sala affrescata a grottesche dal Caracca, le volte a cassettoni, le tre meridiane di facciata e la veduta panoramica dall'alto delle torri offrono l'emozione di una visita a ritroso nel tempo.
All'esterno la limitrofa Porta di San Martino apre al visitatore un percorso lungo il fossato e la cinta muraria, in cui le suggestioni dell'architettura difensiva sono state recuperate dal recente restauro..
FOSSANO E LE SUE ORIGINI
Alcuni recenti ritrovamenti di cocci, avvenuti nel corso della ristrutturazione di edifici del centro storico, lascerebbero supporre che l'altipiano di Fossano fosse già occupato da un insediamento di popolazione abile nella metallurgia e nella ceramica, in epoca pre-romana, intorno all'800 a.C.
Al 1236 risale la lapide, ora murata nell'atrio del Palazzo Comunale, che testimonia l'erezione della porta nord-orientale del borgo primitivo.
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1238: Fossano si dichiara ghibellina, sotto l'egida imperiale di Federico II.
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1250: fine dell'appoggio imperiale. Inizio di un periodo conflittuale ed instabile.
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1314: atto di sottomissione al principe Filippo d'Acaia.
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1365: conflitto tra Giacomo d'Acaia e il marchese Federico di Saluzzo.
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1418: estinzione del casato degli Acaia.
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1424: Amedeo VIII di Savoia conferma i privilegi alla città e ne traccia i nuovi confini.
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1432: i frati minori dell'ordine di San Francesco si stabiliscono in città.
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1521: anno di una terribile pestilenza; in località Cussanio la Vergine appare al sordomuto Bartolomeo Coppa
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1532: nascono le confraternite della SS. Trinità, del Gonfalone e della Misericordia.
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1536: Fossano è occupata dai francesi che non riescono, però, a penetrare nel castello.
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1539: il senato del ducato di Savoia tiene le proprie sedute in città.
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1552: Fossano è sotto il dominio francese.
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1559: pace di Cateau Cambresis. Poco dopo Emanuele Filiberto si trasferisce con la corte a Fossano
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1566: il Duca di Savoia concede a Fossano il titolo di Città per la fedeltà dimostrata e il motto "Fidelitatis insignia".
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1592: anno dell'istituzione della Diocesi cittadina.
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1630: la peste si aggira nel fossanese, ma non contagia la città.
La popolazione è di 15.000 abitanti. -
1690: battaglia di Staffarda. Nuovo saccheggio dei francesi. La città ne esce stremata.
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1724: la confraternita della SS. Trinità costruisce l'ospedale cittadino.
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1787: la colonia arcadica è innalzata a sede distaccata della "Reale Accademia delle Scienze" di Torino.
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1797: Fossano è assediata dalle truppe napoleoniche del generale Serrurier.
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1829: il fossanese Sansone Valobra riceve una medaglia d'onore come inventore dei fiammiferi.
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1860-77: viene abbattuta la quasi totalità della cinta muraria della città.
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1898: il fossanese generale Bava Beccaris ordina all'esercito di sparare sui civili a Milano.
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1903: il locale Monte di Pietà, poi Fondazione Cassa di Risparmio, ha la nuova sede nel Palazzo del Comandante: due anni dopo nasce la Cassa di Risparmio di Fossano
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1908: è fondata a Fossano la "Società anonima italiana per lesperimento dellortoelicottero Fuseri".
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1945: il 30 aprile la III Divisione Alpi, capitanata dal fossanese Cosa, libera Fossano dall'occupazione nazifascista.
IL PALIO DEI BORGHI
Ogni penultimo fine settimana di giugno Fossano ospita il tradizionale Palio dei Borghi, incentrato sulla corsa dei cavalli, la gara degli arcieri e le sfilate in costume. Una rievocazione storica che ricorda il passaggio a Fossano, nel 1585, di Carlo Emanuele I e della sua sposa, l'Infanta di Spagna Caterina d'Austria.
Il sabato, i 7 Borghi cittadini allestiscono alcune "isole" allietate da varie animazioni, presso le quali i visitatori possono degustare prodotti tipici fossanesi.Le sfilate, i giochi delle bandiere e lo spettacolo pirotecnico chiudono la prima serata.
La domenica mattina, in via Roma, dopo la Messa, il Vescovo benedice fantini e destrieri.
La sera, l'appuntamento è con gli Sbandieratori, gli arcieri ed i fantini che, sui loro cavalli, corrono la Giostra de l'Oca disputandosi la vittoria che assegna il sospirato Palio.
il sito del Comune di Fossano http://www.comune.fossano.cn.it/
PARTECIPAZIONE A RASSEGNE / PREMI
OTTO DONNE di Robert Thomas – Regia Pinuccio Bellone oltre 10 repliche
2006 – OTTO DONNE – Rassegna Teatrale Città di Cuneo
Premio Miglior attrice giovane Giulia Giaccardi
2008 – OTTO DONNE – Rassegna FOSSANOIR
2008 – OTTO DONNE – Rassegna Città di Camponogara (VE)
MALEFEMMINE raccolta di monologhi di Aldo Nicolaj – Regia Pinuccio Bellone oltre 10 repliche
2007 – Rassegna Città di Camponogara (VE)
PICCOLI CRIMINI CONIUGALI di Eric Emmanuel Schmitt – Regia Marina Morra oltre 40 repliche
2009 - Rassegna FOSSANOIR
2009 - Rassegna “Teatro a Colori” - Nizza Monferrato (AT)
2009 - Rassegna “Saluzzoestate” – Saluzzo (CN)
2009 - Concorso “TEATRIKA” – Castelnuovo Magra (SP)
Premio Miglior SCENOGRAFIA
2010 - Rassegna “Il Teatro è... servito” – Frassineto Po (AL)
2010 - Rassegna Città di Camponogara
2010 - Rassegna Teatro per ISTITUTI SUPERIORI Fossano
2010 - Rassegna Città di Alba Chiesa di San Domenico
2012 - Rassegna Stagione 2011-12 Vigevano
- 2° Classificato premio del PUBBLICO
2013 - Rassegna Teatro Pieve di Teco (IM)
2013 - Rassegna estiva - Merate (LC)
2013 - Rassegna FOSSANOIR - Fossano (CN)
2013 - Rassegna Castelvecchio Verona
2013 - PREMIO L’ORA DEL TEATRO Montecarlo di Lucca
Premio MIGLIOR ATTRICE Cristina Viglietta
2° Classificato premio del PUBBLICO
Nomination MIGLIOR SPETTACOLO per la giuria
2014 - PREMIO SIPARIO D’ORO 2014 LIZZANA – Rovereto
Premio MIGLIOR ATTRICE Cristina Viglietta
Nomination MIGLIOR ATTORE Pinuccio Bellone
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
2014 - RASSEGNA PIASCO (CN)
2014 - RASSEGNA DLF TORINO
2014 - PREMIO MECENATE 2014 finalista
2014 - STAGIONE TEATRALE 2014/15 “Teatro Besostri” MEDE (PV)
2014 - 46° FESTIVAL NAZIONALE “MACERATA TEATRO”2014 – Premio “Angelo Perugini”
Premio miglior ATTRICE Cristina Viglietta
Premio miglior ATTORE Pinuccio Bellone
Premio MIGLIOR SPETTACOLO per il PUBBLICO
nomination: MIGLIOR SPETTACOLO, MIGLIORE REGIA, MIGLIORE ALLESTIMENTO
2014 - TROFEO CATULLO - SIRMIONE edizione 2014/2015 finalista
2014 - FESTIVAL VITERBO XIX PREMIO CITTA' DI VITERBO ED. 2014
Premio miglior ATTRICE Cristina Viglietta
Premio miglior ATTORE Pinuccio Bellone
nomination: MIGLIOR SPETTACOLO, MIGLIORE ALLESTIMENTO
2015 - STAGIONE TEATRALE 2015 TEATRO MARENCO CEVA (CN)
2015 - 7° FESTIVAL NAZIONALE DI "TEATRO XS" CITTÀ DI SALERNO 2015 finalista
2015 - 27° MASCHERA D'ORO VICENZA 2015 finalista
2015 - 10^ FESTIVAL PAOLO DEGO Ponte nelle Alpi (BL) finalista
PRIMA PAGINA di B. Hecht e C. McArthur – Regia Pinuccio Bellone oltre 15 repliche
2009 - Rassegna Città di Camponogara
2010 - Rassegna “Atmosfere Instabili” – Città di Rivoli
2010 - Stagione teatrale “La mezza stagione”– Pray (BI)
2010 - Rassegna FITA “AMATEATRO 2010” – Città di Torino
12 LA PAROLA AI GIURATI di Reginald Rose – Regia Pinuccio Bellone oltre 15 repliche
2011 - Rassegna “Il Teatro è... servito” – Frassineto Po (AL)
2012 - Rassegna Teatro a Castelvecchio – Verona
DUCHESSA. FRAMMENTI DI UN ENIGMA di L.Novellini e P.Bellone – Regia P. Bellone oltre 15 repliche
2011 - Rassegna LALTROTEATRO - Fossano
2011 - Stagione teatrale – Genola (CN)
2011 - Rass. Fita Piemonte “AMATEATRO” Costigl.d’Asti
2011 - Stag. Teatr. “La mezza stagione”– Pray (BI)
2011 - Concorso “STELLA D’ORO” Allerona (TR)
Premio MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA Antonella Gosmar in Achillina
nomination miglior Regia Pinuccio Bellone
2012 PREMIO FITALIA 2012
nomination miglior attrice Cristina Viglietta e miglior spettacolo
LA VERITA’ DELL’ASSASSINO di Marco Santaniello – Regia Pinuccio Bellone oltre 20 repliche
2012 – LA VERITA’ DELL’ASSASSINO – Rassegna teatro estivo a Canelli – AT
2014 – LA VERITA’ DELL’ASSASSINO di M.Santaniello Regia P. Bellone – TEATRO DELL’ANGELO Roma
TUT PER ‘NA PASTILIA (in Piemontese) Regia/adattamento Pinuccio Bellone oltre 35 repliche
ULTIMA ORA di Lorenzo Corengia - Regia Pinuccio Bellone oltre 12 repliche
2013 - Rassegna FOSSANOIR - Fossano (CN)
2014 - Rassegna di teatro civile e del disagio Asti
2014 - Premio FESTIVAL ZONA FRANCA Ascoli Piceno
vincitore PREMIO SPECIALE PREMIO SPECIALE " MARIO IACHETTI " Giuria Giovani
2015 - Premio FOLLE D'ARGENTO 2015 I edizione (fuori concorso)
2015 - Rassegna Teatro a Castelvecchio Verona
MOBY GAME di Antonio Martorello – Regia Pinuccio Bellone nuova produzione 3 repliche
2014 – MOBY GAME di Antonio Martorello Regia Pinuccio Bellone – Fossano (CN)
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LA CORTE DEI FOLLI - Via Sarmatoria, 12 - 12045 FOSSANO (CN)
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Partita Iva 03024000048 - codice fiscale 92014830043
Direttore Artistico
PINUCCIO BELLONE
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Segreteria e responsabile formazione
CRISTINA VIGLIETTA
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In questi anni di attività abbiamo prodotto tante piccole “tessere” che ci servono per comporre un puzzle colorato che noi cerchiamo di completare con altre tessere che ancora non conosciamo, che ancora non abbiamo trovato, che non sappiamo nemmeno se esistano davvero! Probabilmente non ci riusciremo mai perché non si può mai completare fino in fondo qualcosa che non ha mai fine, qualcosa che non ha regole, qualcosa che è dettato unicamente dalla passione e dalla voglia di costruire insieme, qualcosa che si può tentare di fare solo con una buone dose di follia.
Quando i folli amano follemente il teatro e tutte le sue espressioni,
quando follemente rischiano l’approccio con il pubblico,
quando follemente adorano stare in palcoscenico,
quando follemente recitano senza essere attori,
quando follemente cantano senza essere cantanti,
quando follemente danzano senza essere ballerini,
allora, solo allora può nascere,
la corte dei folli
Il Direttivo
LA COMPAGNIA
Ci piace pensare che “la corte dei folli” sia, essenzialmente, un gruppo di amici che ama stare insieme per “far teatro”.
L’Associazione nasce nel 2002, a seguito di un corso teatrale, per passione, voglia di condividere, crescere e mettersi in gioco.
Oltre all’attività teatrale strettamente legata alle rappresentazioni ed all’organizzazione di rassegne e concorsi la Corte dei Folli organizza e promuove corsi e stage con professionisti del settore, con l’intento di far crescere artisticamente i propri Soci, con un occhio di riguardo verso i giovani, per i quali si sono avviati anche scambi sotto forma di gemellaggio con alcune realtà italiane.
A quindici anni dalla costituzione “la corte dei folli” ha all’attivo oltre 300 rappresentazioni, articolate su diversi spettacoli, è promotrice di Premi teatrali (Folle d’Oro, Folle d’Argento, Folle d’Artista, Folle d’Autore), di Rassegne ed ha avviato varie collaborazioni con realtà che operano in campo artistico.
Il gruppo conta circa 70 Soci ed è supportato da molti amici e fiancheggiatori che in questi anni hanno collaborato contribuendo ad una notevole crescita artistica ed organizzativa.
Dal 2005 al 2016 la Corte dei folli è stata iscritta alla federazione di categoria “FITA”, mentre dal 2017 aderisce alla “UILT” (Unione Italiana Libero Teatro).
FORMAZIONE
CORSO DI DIZIONE – Docenti Marina MORRA e Valter CONTIERO
CORSO DI TEATRO “Studio del personaggio” – Docente Marina MORRA
MASTERCLASS DI VOCALITA’ – Docente Albert HERA
CORSO DI TRUCCO – Docente Michela GILETTA
STAGE DI TEATRODANZA – Docente Riccardo OITANA
CORSO DI UTILIZZO DELLA VOCE – Docente Laura DELLAVALLE
ACCADEMIA DEI FOLLI – Workshop “Officina trasversale” – lavori in corso su Carlo Goldoni
CORSO DI TEATRO “LA CORTE DEI FOLLETTI” riservato ai giovani, a cura di Stefano Sandroni
LABORATORIO DI TEATRO – Docente Marina MORRA
SEMINARI DI TEATRO - Docente Carlos Maria ALSINA
SEMINARI DI TEATRO - Docente Michael MARGOTTA
(Fondatore e Direttore “ACTOR’S STUDIO ITALIA” sede in Roma)
SEMINARI DI TEATRO CON PAOLA TORTORA
I NOSTRI SPETTACOLI SEZIONE SPETTACOLI
2002 – INDOVINA CHI UCCIDE A CENA (cena spettacolo con l’assassino) di Pinuccio Bellone
2003 – TALIANSKI KARASCIO’ di Pinuccio Bellone (oltre 50 repliche)
2003 – LA CITTADINA BENSO di Pinuccio Bellone
2004 – DUCHESSA di Pinuccio Bellone
2004 – QUEL SIGNORE CHE VENNE A PRANZO di Kaufmann e Hart
2005 – UNA STORIA DEL PORTO di Paolo Delpino
2005 – I.N.R.I. IN VERITA’ VI DICO di Pinuccio Bellone
2006 – MALEFEMMINE di Aldo Nicolaj
2006 – OTTO DONNE di Robert Thomas
2006 – LA SIGNORA E IL FUNZIONARIO di Aldo Nicolaj
2007 – IL BELVEDERE di Aldo Nicolaj
2007 – L’IMPAREGGIABILE DOLLY di Thornton Wilder
2008 – PRIMA PAGINA di B. Hecht e C. McArthur
2008 – PICCOLI CRIMINI CONIUGALI di Eric Emmanuel Schmitt
2011 – DUCHESSA di Pinuccio Bellone e Laura Novellini
2011 – 12. LA PAROLA AI GIURATI di Reginald Rose
2011 - 11.11.11 racconti del mistero adattato e diretto da Regia Pinuccio Bellone
2012 – LA VERITA’ DELL’ASSASSINO di Marco Santaniello Regia Pinuccio Bellone
2012 – TUT PER ‘NA PASTILIA (in dialetto Piemontese) Regia/adattamento Pinuccio Bellone
2013 – ULTIMA ORA di Lorenzo Corengia Regia Pinuccio Bellone
2013 – IL GABBIANO JONATHAN LINVINGSTON Regia Stefano Sandroni
2014 - MOBY GAME di Antonio Martorello Regia Pinuccio Bellone
2014 – NOVECENTO di A.Baricco Regia Stefano Sandroni
2015 - MONOLOGHI PREMIO FOLLE D'AUTORE
2015 - ...METTI UNA SERA CON LA PAURA di Pinuccio Bellone
2016 - TANGO di Francesca Zanni - Regia Pinuccio Bellone
2016 - AMLETO IN SALSA PICCANTE di Aldo Nicolaj - regia Stefano Sandroni
2017 – TUT PER ‘NA LASTRA ‘D GIASA di Pinuccio Bellone
2017 – LA STANZA DI VERONICA di Ira Lewin Regia Pinuccio Bellone
2017 – NEL NOME DEL PADRE di Luigi Lunari - regia Stefano Sandroni
2018 - MAD WORLD scritto e diretto da Stefano Sandroni
IN FASE DI ALLESTIMENTO:
2018 – LIOLA' di LUIGI PIRANDELLO adattamento in dialetto piemontese e regia Lino Grasso
I NOSTRI PREMI
PREMIO "FOLLE D'ORO" Giovanni Mellano Città di Fossano (CN) - Premio teatrale
PREMIO "FOLLE D'ARGENTO" Comune di Genola (CN) - Premio teatrale
PREMIO "FOLLE D'AUTORE" Aldo Nicolaj Città di Fossano (CN) - Premio drammaturgia
PREMIO "FOLLE D'ARTISTA" Pippo Ravera Città di Fossano (CN) - Premio locandina
LE NOSTRE RASSEGNE
"DIALETTANDO" - Rassegna teatro in dialetto
"ESTATEATEATRO" - Rassegna teatrale estiva
"FOSSANOIR" - Rassegna teatro in giallo
per scaricare il bando FOLLE D'ORO 2015:
http://www.lacortedeifolli.org/index.php/attivita/folle/edizione-2015/bando-vii-edizione-2015
per scaricare il bando FOLLE D'AUTORE 2015:
http://www.lacortedeifolli.org/index.php/attivita/premio-folle-d-autore-2015/i-edizione-2015
per visionare il calendario DIALETTANDO 2015
http://www.lacortedeifolli.org/index.php/attivita/rassegna-dialettando/dialettando-2015
Altro...
premio FOLLE D'ORO Giovanni Mellano 2013
- abbonamenti: INTERO 35€
RIDOTTO 25€ (under 20-soci la corte dei folli - abbonati la fedeltà)
- biglietti: INTERO 10€
RIDOTTO 7€ (under 20-soci la corte dei folli - abbonati la fedeltà)
Prenotazione abbonamenti: telefonare a 347-3029518 / 335-7450528
In questa sezione potete trovare l'elenco dei spettacoli da noi proposti nel corso degli anni e tutte le attività svolte, buona navigazione.