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PREMIO TEATRALE NAZIONALE "FOLLE D'ORO"
Giovanni Mellano
Città di Fossano (CN)
X EDIZIONE 2018
Emozionanti.
Premio nazionale drammaturgia
folle d'autore "Aldo Nicolaj"
III edizione 2017 - Città di Fossano (CN)
ecco i vincitori
1° classificato: UOMINI CON LA VALIGIA di Andrea MASIERO
Motivazione:
Prendendoci per mano con il monologo del protagonista, il testo crea una dimensione poetica originale, toccando temi profondi senza appesantirsi ma mantenendo sempre un tono delicato. Colpisce l'invenzione della sala d'aspetto di quel treno che passa solo una volta, uno spazio immaginario che apre le porte a una riflessione personale. Colpisce anche il breve squarcio aperto dalle cinque voci registrate, apparentemente indipendenti dal contesto, ma che una dopo l'altra trovano un loro senso, intrecciandosi con la vita del protagonista e creando una trama più complessa, in cui il personaggio acquista una dimensione concreta e quotidiana che lo rende vicino a ognuno di noi.
Un testo originale, che mantiene una leggerezza che lo rende fruibile.
2° classificato: TRENTANOVE di Maria Angela RAINERI
Motivazione:
La frontiera tra i trentanove e i quaranta chili è quella che porta all'ospedalizzazione di un'anoressica, è una frontiera pericolosa, una minaccia con cui la protagonista deve confrontarsi. Il testo esplora i pensieri di una quattordicenne trasportandoci con delicatezza in un mondo cui difficilmente abbiamo l'accesso. Lacerata dalla separazione tra i genitori, che non riesce ad accettare, sembra essere lei quella che più di tutti ne fa le spese. Ma tutto questo fa parte del suo percorso di vita, di quel mosaico che dovrà ricomporre per dare un senso alle cose.
Un tema difficile, doloroso, sviluppato con un linguaggio personale che riesce a trasmettere emozioni e pensieri che si affollano nella testa e nel cuore di una ragazzina.
3° classificato: LA RAGAZZA DELLO SWING di Fabrizio MEINI
Motivazione:
E' la musica, sono le canzoni degli anni quaranta, a far da filo conduttore ai ricordi di Rosa che, a distanza di molti anni torna nei luoghi dove è nata e dove ha amato la vita, torna nel “luogo dell'anima”.
Nel paese che l'ha vista ragazza, come in un'istantanea sottratta allo scorrere del tempo, mancano i volti delle persone semplici che l'hanno accompagnata, ma riaffiorano intatti i fatti drammatici degli anni dell'ultima guerra, insieme ai sentimenti, alle sensazioni, alle emozioni, al grande amore della gioventù.
Il monologo, coinvolgente, scorre grazie al ritmo di una scrittura vivace e spontanea, resa ancor più accattivante dalla parlata toscana.
la Giuria ha decretato le vincitrici del nostro
Premio nazionale locandine
folle d'artista "Pippo Ravera"
III edizione 2017 - Città di Fossano (CN)
Ecco le le prime tre classificate, che riceveranno una targa.
1°Compagnia I CATTIVI DI CUORE di Imperia Spettacolo “CREDO IN UN SOLO DIO”
2°Compagnia TEATRO ARMATHAN di Verona Spettacolo “REVOLUCION”
3°Compagnia CALANDRA di Tuglie (LE) Spettacolo “ROMEO VS AMLETO”
Questo invece l’elenco delle 20 locandine esposte durante la nostra cerimonia di premiazione di
Premio FOLLE D’ORO 2017 e Premio FOLLE D’AUTORE 2017
domenica 12 novembre 2017
a Fossano Teatro Battuti Bianchi
Nel RINGRAZIARE tutte le Compagnie che hanno aderito al nostro Premio, vi diamo appuntamento alla prossima edizione.
I CATTIVI DI CUORE |
Imperia |
CREDO IN UN SOLO DIO |
TEATRO ARMATHAN |
Verona |
REVOLUCION |
CALANDRA |
Tuglie LE |
ROMEO VS AMLETO |
CALANDRA |
Tuglie LE |
L'ORLANDO FURIOSO |
I POLICANDRI |
S. Giuseppe Jato Pa |
DRAMA |
MATTATTORI |
Buguggiate Va |
FOOLS |
AMICI DI JACHY |
Genova |
QUESTA IMMENSA NOTTE |
SATIRO TEATRO |
Paese TV |
LA LOCOMOTIVA |
COLLETTIVO TERZO TEATRO |
Gorizia |
EL TESORO DE FRANZ JOSEF |
FIL.LAIVES |
Laives Bz |
LA TERRA PROMESSA 1939-OPZIONI |
CIRCOLO LA ZONTA |
Thiene Vi |
MERCURIO |
COMPAGNIA DEL DELFINO |
Tivoli |
ACSCENDENTE CANCRO |
IL CASSETTO NEL SOGNO |
Pomezia |
L'ULTIMO VOLO |
I PINGUINI |
Firenze |
LA CENA DEI CRETINI |
I POLICANDRI |
S. Giuseppe Jato Pa |
LA LUPA |
GATTO IN TASCA |
Torino |
BUIO |
VILLAGGIOINDIPENDENTE |
Settimo Torinese |
LA LUCIDITA' DELLA BILANCIA |
COSTELLAZIONE |
Formia LT |
CHOCOLAT |
COMPAGNIA DEGLI EVASI |
La Spezia |
ACRE ODORE DI JIUTA |
TESTRO CIVICO 9 |
Vado Ligure Sv |
ANDY E NORMAN |
PREMIO FOLLE D'ORO "Giovanni Mellano" IXedizione 2017 - I VINCITORI
Premio MIGLIOR SPETTACOLO 2017
“LA GOVERNANTE”
di Vitaliano Brancati - regia Marcello Andria
COMPAGNIA DELL'ECLISSI di SALERNO
Motivazione:
Sotto l’apparenza iniziale, leggera ed ironica, lo spettacolo scopre progressivamente il dramma umano che si cela dietro tutti i personaggi vittime delle loro debolezze e contraddizioni. Gli attori hanno sempre mantenuto la caratterizzazione dei ruoli rendendoli veri e coinvolgendo emotivamente il pubblico nello sviluppo della vicenda.
Premio GRADIMENTO PUBBLICO
“LA STRANA STORIA DEL DR. JEKYLL & MR. HYDE”
scritto e diretto da Benoit Roland e Roberto Zamengo
Compagnia TEATROIMMAGINE di Salzano (VE)
VOTO: 9,39
Premio MIGLIOR ATTORE
Enzo TOTA nella parte di “Leopoldo”
“LA GOVERNANTE”
di Vitaliano Brancati - regia Marcello Andria
COMPAGNIA DELL'ECLISSI di SALERNO
Motivazione:
Interpretazione di straordinaria naturalezza e coinvolgente espressività. L’attore ha saputo calarsi nel ruolo mettendone in luce gli aspetti contraddittori senza mai perdere la “linea interna” del personaggio.
Premio MIGLIOR ATTRICE
Chiara ROSSI nella parte di “HOLLY”
“DIAMANTI A COLAZIONE”
scritto e diretto da Nicola Donati
COMPAGNIA QAOS di Forlì
Motivazione:
Perfettamente calata nel ruolo ha caratterizzato il personaggio evidenziandone tutte le peculiarità e catalizzando l’attenzione del pubblico. L’attrice ha sostenuto con spontaneità una parte complessa dalle molteplici sfaccettature, alternando leggerezza e intensità.
Premio MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Davide MOLIGNONI nella parte di “O.J. BERMAN”
“DIAMANTI A COLAZIONE”
scritto e diretto da Nicola Donati
COMPAGNIA QAOS di Forlì
Motivazione:
Interpretazione dinamica ed esilarante, che attraverso una credibile recitazione overstatement caratterizza un personaggio alla Groucho Marx di eccezionale efficacia.
Premio MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Annalaura MAURIELLO nella parte di “JANA”
“LA GOVERNANTE”
di Vitaliano Brancati - regia Marcello Andria
COMPAGNIA DELL'ECLISSI di SALERNO
Motivazione:
Nella pur breve presenza in scena, ha saputo rendere intenso, credibile, emozionante e coinvolgente il personaggio, vittima dei pregiudizi della società.
Premio MIGLIOR REGIA
Benoit ROLAND
“LA STRANA STORIA DEL DR. JEKYLL & MR. HYDE”
Motivazione:
Regia coraggiosa per aver rivisitato un testo classico con originalità narrativa, ritmo serrato ed incalzante, una messa in scena con la duplice e speculare ambientazione e la doppia interpretazione di ciascun attore resa efficacemente nel rispetto dei canoni della commedia dell’arte.
Premio MIGLIOR ALLESTIMENTO
“ACRE ODORE DI JUTA”
di Marco Balma
Compagnia degli EVASI di Castenuovo Magra - SP
Motivazione:
Lavoro corale in cui corpo, voce e colore, in un flusso incessante, tessono storie di donne coraggiose. Con pochi ed essenziali elementi ricreano efficacemente e animano spazi, tempi e ritmi di un opificio.
Premio MIGLIOR SPETTACOLO giuria giovani
“LA STRANA STORIA DEL DR. JEKYLL & MR. HYDE”
scritto e diretto da Benoit Roland e Roberto Zamengo
Compagnia TEATROIMMAGINE di Salzano (VE)
Motivazione:
Stravagante ed eccentrico; spettacolo dalla drammaturgia innovativa che rielabora i temi del romanzo di R.L.Stevenson in chiave comica e grottesca attraverso la lente della commedia dell’arte.
La compagine attoriale ha dimostrato una forte ed equilibrata sinergia interpretando magistralmente più ruoli e divertendo il pubblico dall’inizio alla fine della rappresentazione…
… o come direbbero i nostri ragazzi: UN BOTTO FIGO!
Premio MIGLIOR ATTORE giuria giovani
Enzo TOTA nella parte di “Leopoldo”
“LA GOVERNANTE”
di Vitaliano Brancati - regia Marcello Andria
COMPAGNIA DELL'ECLISSI di SALERNO
Motivazione:
Per aver dato vita in modo originale ed efficace al personaggio di Leopoldo Platania, interpretato con estrema naturalezza e pungente ironia mai offensiva.
Premio MIGLIOR ATTRICE giuria giovani
Marianna ESPOSITO nella parte di “GOVERNANTE”
“LA GOVERNANTE”
di Vitaliano Brancati - regia Marcello Andria
COMPAGNIA DELL'ECLISSI di SALERNO
Motivazione:
Ha saputo trasmettere con maestria tutti gli stati emotivi del personaggio della Governante attraverso un’eccellente tecnica vocale e una presenza scenica di forte impatto.
Menzione speciale
Carolina SANI Laura PASSALACQUA
Sabrina BATTAGLINI Francesca LOPRESTI
Mafalda GAROZZO Vanessa LEONINI
Spettacolo “ACRE ODORE DI JUTA”
di Marco Balma
Compagnia degli EVASI di Castenuovo Magra – SP
Motivazione:
Per il grande lavoro di squadra che attrici e registe hanno svolto su un testo difficile con l'utilizzo di elementi scenografici essenziali, ma di grande potenza evocativa. In poco meno di 60 minuti, hanno catturato ed emozionato il pubblico ripercorrendo 60 anni di storia, con un risultato assolutamente efficace e convincente.
ecco i vincitori della III edizione 2017
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PRIMO CLASSIFICATO motivazione: |
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SECONDO CLASSIFICATO motivazione: |
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TERZO CLASSIFICATO motivazione: |
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con piacere vi comunico che la Giuria ha decretato le vincitrici del nostro
Premio nazionale locandine
folle d'artista "Pippo Ravera"
III edizione 2017 - Città di Fossano (CN)
Ecco le le prime tre classificate, che riceveranno una targa.
1°Compagnia I CATTIVI DI CUORE di Imperia Spettacolo “CREDO IN UN SOLO DIO”
2°Compagnia TEATRO ARMATHAN di Verona Spettacolo “REVOLUCION”
3°Compagnia CALANDRA di Tuglie (LE) Spettacolo “ROMEO VS AMLETO”
Questo invece l’elenco delle 20 locandine che verranno esposte
durante la nostra cerimonia di premiazione di
Premio FOLLE D’ORO 2017 e Premio FOLLE D’AUTORE 2017
domenica 12 novembre 2017
a Fossano Teatro Battuti Bianchi
Nel RINGRAZIARE tutte le Compagnie che hanno aderito al nostro Premio, vi diamo appuntamento alla prossima edizione.
I CATTIVI DI CUORE |
Imperia |
CREDO IN UN SOLO DIO |
TEATRO ARMATHAN |
Verona |
REVOLUCION |
CALANDRA |
Tuglie LE |
ROMEO VS AMLETO |
CALANDRA |
Tuglie LE |
L'ORLANDO FURIOSO |
I POLICANDRI |
S. Giuseppe Jato Pa |
DRAMA |
MATTATTORI |
Buguggiate Va |
FOOLS |
AMICI DI JACHY |
Genova |
QUESTA IMMENSA NOTTE |
SATIRO TEATRO |
Paese TV |
LA LOCOMOTIVA |
COLLETTIVO TERZO TEATRO |
Gorizia |
EL TESORO DE FRANZ JOSEF |
FIL.LAIVES |
Laives Bz |
LA TERRA PROMESSA 1939-OPZIONI |
CIRCOLO LA ZONTA |
Thiene Vi |
MERCURIO |
COMPAGNIA DEL DELFINO |
Tivoli |
ACSCENDENTE CANCRO |
IL CASSETTO NEL SOGNO |
Pomezia |
L'ULTIMO VOLO |
I PINGUINI |
Firenze |
LA CENA DEI CRETINI |
I POLICANDRI |
S. Giuseppe Jato Pa |
LA LUPA |
GATTO IN TASCA |
Torino |
BUIO |
VILLAGGIOINDIPENDENTE |
Settimo Torinese |
LA LUCIDITA' DELLA BILANCIA |
COSTELLAZIONE |
Formia LT |
CHOCOLAT |
COMPAGNIA DEGLI EVASI |
La Spezia |
ACRE ODORE DI JIUTA |
TESTRO CIVICO 9 |
Vado Ligure Sv |
ANDY E NORMAN |
Premio nazionale drammaturgia
folle d'autore "Aldo Nicolaj"
III edizione 2017 - Città di Fossano (CN)
La giuria ha decretato i tre lavori finalisti per l'edizione 2017.
Questi i testi selezionati, in ordine alfabetico:
LA RAGAZZA DELLO SWING di Fabrizio MEINI
TRENTANOVE di Maria Angela RAINERI
UOMINI CON LA VALIGIA di Andrea MASIERO
Il nominativo del Vincitore verrà annunciato nel corso della Cerimonia di Premiazione
DOMENICA 12 NOVEMBRE 2017 in Fossano presso il Teatro "Battuti bianchi" con inizio alle ore 11.
Nel congratularci con i tre finalisti cogliamo l'occasione per ringraziare tutti i partecipanti a questa terza edizione del nostro Premio.
DICONO DI NOI http://www.lafedelta.it/Fossano/Lunari-scrittura-due-attori-fossanesi http://www.lacortedeifolli.org/images/17-12-06_FEDELTAX045G1Q_033.jpg UMBERTO BELLOTTI - articolo LA PIAZZA GRANDE 5-12-2017
i COMMENTI del PUBBLICO |
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CRISTINA VIGLIETTA - Rosemary PINUCCIO BELLONE - Aldo
Scenografie MICHELE TAVELLA GIANFRANCO SAROTTO
Sartoria CARLA LINGUA
Trucco AGNESE FISSORE TERRY DELLA MONICA
Audio e luci FABRIZIO ARMANDO
Assistenti alla regia LICIA CUMERLATO GIULIA CARVELLI
VISUALIZZA IL TRAILER https://www.youtube.com/watch?v=deT0XJ4gF-w
VISUALIZZA IL VIDEO SPETTACOLO COMPLETO https://www.youtube.com/watch?v=xbuQu06_eRg&feature=youtu.be
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DEBUTTO NOVEMBRE 2017
Premi e riconoscimenti:
15 Aprile 2018 - FESTIVAL IL GIGANTE AL PICCOLO - JESI (AN)
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:La Compagnia La Corte dei Folli ha proposto uno spettacolo completo e convincente in ogni suo elemento: dalla regia, sobria ed essenziale ma funzionale, in cui spiccano artifizi scenici originali e di alto impatto resi tramite I’uso sapiente della scenografia e delle luci, come ad esempio nella rappresentazione della presenza-assenza divina, alla recitazione dei due attori in scena, perfetti per affiatamento e complicità attoriale, superbi nel lavoro di costruzione di due personaggi cesellati finemente ed arricchiti di sfumature che hanno aggiunto emozione ed impatto ad un lavoro tecnico ottimamente eseguito. A tutto questo si aggiunge il coraggio di aver voluto raccontare la storia di un incontro mai avvenuto tra due persone realmente esistite ma dimenticate da tutti, o peggio ancora rifiutate, a partire dalla loro stessa famiglia: due persone con due cognomi pesanti, piegate dalla vita, colpevoli soltanto di aver condiviso una condizione di diversità in base ai canoni comuni. L'abbraccio finale lenisce le ferite di due vite che di abbracci ne hanno probabilmente avuti assai pochi, portando pace e riscatto.
9 Agosto 2018 - FESTIVAL STELLA D’ORO 2018 – ALLERONA (TN)
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:partendo da personaggi realmente esistiti, ma poco conosciuti, grazie alla forza interpretativa dei due attori, il pubblico è stato stimolato ad una riflessione più ampia su come può essere gestito, con luci ed ombre, un ruolo pubblico e di potere, in rapporto alle proprie vicende famigliari. Lo spettacolo è stato curato in ogni aspetto: regia, luci e impianto scenografico.
PREMIO GRADIMENTO DEL PUBBLICO voto 9,10
31 Agosto 2018 – SIPARIO D’ESTATE 2018 – SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN)
SPETTACOLO PIU’ VOTATO DAL PUBBLICO voto 9,47
7 Ottobre 2018 – X FESTIVAL “DI SCENA A FASANO” Premio G.A.T. P. Mancini – FASANO (BR)
Nominations: migliore attrice, attore, regia, pubblico e spettacolo
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:Lo spettacolo mette in scena un testo contemporaneo complesso risultando coinvolgente dall’inizio alla fine, accattivante nella storia ed eccellente dal punto di vista dell’interpretazione attoriale. I due protagonisti, presenti in scena per tutto la durato dello spettacolo, hanno saputo catalizzare totalmente l’attenzione e l’interesse di tutto il pubblico in sala. La regia, nella sua essenzialità risulta efficace nella valorizzazione di un testo di grande spessore firmato da Luigi Lunari.
PREMIO MIGLIOR ATTORE Pinuccio Bellone
Motivazione:Pinuccio Bellone ha saputo interpretare il ruolo di Aldo Togliatti in maniera impeccabile tale da risultare comparabile ad un attore professionista. Si evidenzia la cura dei dettagli nella sua resa attoriale e la sua poliedricità nei timbri e nei colori donati al suo personaggio. Ha saputo emozionare e coinvolgere in modo penetrante e diretto il pubblico per tutta la durata dello spettacolo.
PREMIO STAMPA
Motivazione:Per aver raccontato la storia di Rosemary Kennedy e Aldo Togliatti, figli ingombranti di due icone politiche, superando i limiti di spazio e di tempo per restituire allo spettatore una vicenda universale che indaga psicanalisi, dramma privato e storia contemporanea. I due protagonisti si liberano dall’altisonanza della propria famiglia per rivelare una umanità che spesso hanno sacrificato “nel nome del padre”.
PREMIO GRADIMENTO DEL PUBBLICO voto 9,056
20 Ottobre 2018 - 28° Festival Teatrale Internazionale CASTELLO DI GORIZIA
Nominations: migliore attrice, attore, regia, pubblico e spettacolo
PREMIO MIGLIOR ATTORE
Motivazione:Per aver mantenuto con equilibrio, per l’intera durata della rappresentazione, assieme alla co-protagonista, la sofferente interpretazione di un difficile personaggio in un continuo crescendo di inquietudine.
II CLASSIFICATO MIGLIORE SPETTACOLO
Motivazione:Per la vincente prova d’attore dei protagonisti che, attraverso la cronaca delle solitudini dei loro personaggi, sottolinea il disagio di chi è costretto a vivere all’ombra di figure ingombranti.
II CLASSIFICATO GRADIMENTO DEL PUBBLICO voto 9,54
21 Ottobre 2018 – 3°PREMIO CITTA’ DI MERATE 2018 - Merate (LC)
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:Per il ritmo incalzante, l’equilibrio tra scambio dialogico e intime riflessioni; per la delicatezza con cui ha saputo portare in scena la rabbia, l’ingiustizia e le fragilità, misurandole con lieve ironia; per l’interpretazione del tutto credibile degli attori, che si sono calati in ruoli diversi dimostrando versatilità e abbandono; per l’efficacia della coralità e l’intensità dei monologhi che hanno fatto risuonare il testo in un crescendo drammatico verso il lieto fine comune.
PREMIO MIGLIOR ATTRICE Cristina Viglietta
Motivazione:Per la straordinaria forza empatica, per il rispetto con cui si è accostata al suo personaggio e ne ha indossato i panni pesanti; per la lievità con cui ha saputo interpretare l’ingenuità bambina, e per il coraggio e la schiettezza con cui ha dato voce al dolore. Per la versatilità, che le ha permesso di calarsi in ruoli diversi, restando convincente.
PREMIO GRADIMENTO DEL PUBBLICO voto 9,37
27 Ottobre 2018 – PREMIO AENARIA - Ischia (NA)
Nominations: migliore attrice, attore, pubblico e spettacolo
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:Uno spettacolo emozionante, che indaga in maniera delicata e poetica il rapporto padri e figli e il tema della disabilità mentale, con due attori in stato di grazia e una regia precisa che, appoggiandosi al testo di Luigi Lunari, ha commosso la platea. I due attori hanno sostenuto il ruolo con abnegazione e padronanza del tempo scenico, la regia ha curato i dettagli e stabilito un senso ulteriore alla profondità del testo di Lunari, attraverso il simbolo della “svestizione” dei personaggi. In definitiva il miglior spettacolo del Premio Aenaria 2018.
II CLASSIFICATO GRADIMENTO DEL PUBBLICO voto 9,17
16 dicembre 2018 - PREMIO L’ORA DEL TEATRO – Montecarlo di Lucca (LU)
Nominations: migliore attore e spettacolo
PREMIO GRADIMENTO DEL PUBBLICO
10 febbraio2019 - 11° FESTIVAL NAZIONALE “TEATRO XS” 2019 - Salerno (SA)
Nominations: migliore attrice, migliore attore e spettacolo
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:Per la lettura attenta e penetrante del testo, la cui teatralità è valorizzata dalla regia in una riuscita sintesi di tutte le componenti tecniche; per la ragguardevole cifra interpretativa dei protagonisti, entrambi pienamente nel ruolo, affiatati e impegnati in una prova di strenua concentrazione emotiva; per la resa scenica serrata e coinvolgente e, nel contempo, esemplare sotto il profilo del controllo dei mezzi espressivi.
PREMIO MIGLIOR ATTORE Pinuccio Bellone
Motivazione:Per l’indubbia, consolidata padronanza dei mezzi tecnici, mai disgiunti da intensità ed autenticità espressiva; per la varietà e la complessità dei registri, attraverso i quali riesce a “scolpire” con vigore e sensibilità, con misura e rigorosa concentrazione un personaggio di grande evidenza teatrale, arricchendo il testo affrontato di incisiva singolarità.
II classificato GRADIMENTO DEL PUBBLICO voto 9,23
16 febbraio 2019 - XXIV Vetrina Teatro di Castelfranco di Sotto 2019 – Castelfranco di Sotto (PI)
PREMIO MIGLIOR ATTRICE Cristina Viglietta – MIGLIOR ATTORE Pinuccio Bellone
I due attori, unici sulla scena, hanno portato avanti il lungo atto unico muovendosi tra monologhi e dialoghi pressanti che non hanno mai avuto alcun cedimento. Hanno dimostrato grande affiatamento, mimica significativa e sono risultati assolutamente all'altezza in un testo non semplice e denso di problematiche crude che necessitavano di grande abilità interpretativa per non perdere di significato e mantenere viva l'attenzione del pubblico.
22 febbraio 2019 - PREMIO SIPARIO D’ORO 2019 - Rovereto (TN)
Nominations: migliore attrice, attore, miglior spettacolo
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO GIURIA GIOVANI
La Giuria giovani degli Istituti superiori di Rovereto, Don Milani, Liceo Rosmini, Marconi, Depero, Alberghiero e Fontana dopo ampio ed approfondito dibattito che ha visto sovrapporsi ed accavallarsi tanti punti dì vista e giudizi per questa edizione del Sipario d'Oro, ha decretato come vincitore con 1e seguenti motivazioni dalle vive voci dei giurati che abbiamo selezionato tra le tante:
26 aprile 2019 RASSEGNA NAZIONALE IL TORRIONE 19° edizione – Citerna (PG)
PREMIO GRADIMENTO PUBBLICO
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:Parafrasando "non sono attrezzato per la vita", di fronte a quest'opera di Luigi Lunari sapientemente messa in scena dal regista Stefano Sandroni, potrei dopo tanti anni di recensioni e motivazioni, dire che ..."non sono attrezzato per questa motivazione"
Cristina Viglietta e Pinuccio Bellone si donano al pubblico interamente, senza potersi nascondere poiché vivono in una scenografia geniale, volutamente essenziale, grigia senza riferimenti spazio temporali, la loro unica possibilità di brillare era nel far vivere emozioni contrastanti nel pubblico.
Disprezzo, stupore, ansia, rabbia, incredulità pena, tenerezza, e solo ogni tanto sapientemente dosati qualche sorriso. Con alcune frasi ricorrenti che tengono unite le confidenze dei due protagonisti Rosmary e Aldo, come un velo che si scosta poco a poco le loro identità si svelano, insieme alle atrocità subite a causa della loro diversità.
Un’interpretazione con un ottimo ritmo e una sincronia notevole, nonostante l'interpretazione cruda ma senza scadere nel tranello dell'eccesso drammatico.
Colpiscono lo stomaco del pubblico duramente, arrivano fino all'ultima fila con la stessa intensità, regalando una storia tragica, che non puo' che far riflettere sul fatto, che il diverso è la nostra miglior opportunità di …amare davvero!
#be Distanza attore pubblico azzerate
MENZIONE SPECIALE “DIVERSITA’ CRUDA E NUDA”
Motivazione:La coraggiosa scelta di portare in scena un’interpretazione cruda, aspra e priva di qualsiasi edulcoramento, senza mai oltrepassare il limite invalicabile dell’eccesso.
Spogliando i personaggi totalmente, passando dalle nudità delle emozioni per arrivare a quelle fisiche, come chiosa naturale di un percorso narrativo struggente.
#be Raw natural
4 maggio 2019 TEATRO FESTIVAL 5° Premio NAZIONALE DI TEATRO – Carosino (TA)
PREMIO DELLA CRITICA EXTRA MAGAZINE
Motivazione:Eccellente testo, in cui si mescola magistralmente storia e psicanalisi, dramma privato e grandi sistemi, umanità dolente e follia latente e/o reale, paradosso e nonsense sulle illusioni della vita, confronto di ideologie e di emozioni. Il testo di Luigi Lunari verte su un immaginario incontro tra Rosemary Kennedy, figlia con problemi psichici del patriarca Joseph (e sorella di John Fitzgerald e Bob), e Aldo, il figlio di Palmiro Togliatti, un testo che lascia il pubblico ammutolito ed immobile, data anche la notevole interpretazione dei due attori in scena.
PREMIO MIGLIOR ATTORE PINUCCIO BELLONE
Motivazione:L’attore, immerso in una scena essenziale dove la bravura dei tempi interpretativi e il movimento sul palcoscenico devono “fare” essi stessi anche scenografia, è riuscito straordinariamente in entrambi i ruoli, appropriandosi e interiorizzando profondamente il testo non facile d Luigi Lunari. Bellone è risultato possedere pienamente queste esposizioni figurative nelle quali ha penetrato tempo e presenza (sua e del proprio padre in scena), accompagnando lo spettatore a sentirsi da osservatore a osservato. In più è riuscito a trasmettere senza mai scadere nell’ovvio quella tangibile trasparenza di vita nella quale i figli finiscono per rimanere fatalmente schiacciati dalla grande personalità e ambizione dei loro padri, pagandone assai spesso le terribili conseguenze. Pinuccio Bellone, non nuovo a performance di questo tipo, è sicuramente in grado di crescere ulteriormente in un teatro d’avanguardia che, di amatoriale, ha solo il nome.
17 maggio 2019 PREMIO CAMALEONTE 2019 – Orbassano (TO)
Nominations: migliore attore e spettacolo
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO – PREMIO GRADIMENTO PUBBLICO
26 ottobre 2019 X FESTIVAL INTERNAZIONALE PREMIO MACELLO MASCHERINI
Pasiano di Pordenone – Teatro Gozzi
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO COMPAGNIE FITA PORDENONE voto 9,50
PREMIO MIGLIOR ATTRICE CRISTINA VIGLIETTA
Motivazione: Di Rosemary, personaggio difficile nella vita anco più che nell’interpretazione, Cristina Viglietta è stata perfetta interlocutrice. Ne ha recitato, con magistrale spontaneità attoriale, la chiusura psicologica e la completa spogliazione dai fastidiosi abiti mentali impostile, dimostrando grande abilità nel gestire i repentini “cambi di maschera” che i personaggi interpretati richiedevano, sia da un punto di vista caratteriale, che fisico e storico.
PREMIO MIGLIOR ATTORE PINUCCIO BELLONE
Motivazione:Per aver saputo risolvere con estrema naturalezza le diverse sfaccettature del ruolo, offrendo verità e spessore alla narrazione di un personaggio drammaturgicamente molto complesso.
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
Motivazione:Perché la potenza del dramma, perfettamente interpretato dai due protagonisti che vanno man mano a spogliare i loro personaggi dei fardelli imposti dalla società benpensante, si fa sentire sin dalle prime note musicali di apertura e acquisisce sempre maggiore forza, grazie a scelte registiche che combinano, con perfette sintonie, le fredde scene alle poliedriche sponte recitative degli attori: un’opera d’arte tour court.
6 ottobre 2019 PREMIO CARO TEATRO – Civitanova Marche (MC)
PREMIO MIGLIOR SPETTACOLO
PREMIO GRADIMENTO PUBBLICO
Repliche già effettuate o fissate alla data odierna:
2017
30 novembre DEBUTTO – Teatro Battuti Bianchi – Fossano (CN)
1 dicembre DEBUTTO – Teatro Battuti Bianchi – Fossano (CN)
2 dicembre DEBUTTO – Teatro Battuti Bianchi – Fossano (CN)
2018
19 gennaio Teatro Battuti Bianchi – Fossano (CN)
20 gennaio Teatro Battuti Bianchi – Fossano (CN)
14 marzo Istituto Superiore IIS Vallauri – Fossano (CN)
13 aprile STAGIONE TEATRALE - Genola (CN)
15 aprile PremioIL GIGANTE AL PICCOLO – Jesi (CN)
Miglior spettacolo
21 aprile STAGIONE TEATRALE Teatro MODUS – Verona
9 agosto Festival STELLA D’ORO – Allerona (TN)
Miglior spettacolo e gradimento pubblico: voto 9,10
31 agosto SIPARIO D’ESTATE 2018 – San Vito al Tagliamento (PN)
Spettacolo più votato dal pubblico: voto 9,47
6 settembre TRACCE UILT – Oliveto Citra (SA)
29 settembre STAGIONE TEATRALE - Casale Monferrato (AL)
7 ottobre PREMIODI SCENA A FASANO - Fasano (BR)
Miglior spettacolo, Miglior attore, Premio speciale Stampa e
Premio gradimento pubblico: voto 9,056
19 ottobre STAGIONE TEATRALE - Garessio (CN)
20 ottobre 28° Festival Teatrale Internazionale CASTELLO DI GORIZIA
Premio Miglior attore, 2^ Premio gradimento pubblico: voto 9,54 e
2^ Premio migliore spettacolo
Nomination migliore attrice, regia e spettacolo
21 ottobre 3°PREMIO CITTA’ DI MERATE 2018 - Merate (LC)
Miglior spettacolo, Miglior attrice, Premio gradimento pubblico: voto 9,37
27 ottobre PREMIO AENARIA - Ischia (NA)
Miglior spettacolo, II classificato gradimento pubblico: voto 9,17
3 novembre STAGIONE TEATRALE TEATRO DEL POI – Bra (CN)
4 novembre OSPITI ALLA FINALE DEL PREMIO TEATRALE - San Miniato (PI)
24 novembre STAGIONE TEATRALE - Pontevico (BS)
16 dicembre PREMIO L’ORA DEL TEATRO – Montecarlo di Lucca (LU)
Premio gradimento pubblico
Nomination migliore attore e Migliore spettacolo
2019
13 gennaio RASSEGNA UILT "BUONA DOMENICA A TEATRO" - Bolzano
19 gennaio STAGIONE TEATRALE - Genola (CN)
26 gennaio STAGIONE TEATRALE - Volvera (TO)
8 febbraio TEATRO CIVICO DI BUSCA - Busca (CN)
10 febbraio 11° FESTIVAL NAZIONALE “TEATRO XS” 2019 - Salerno (SA)
Miglior spettacolo, Miglior attore
II classificato gradimento pubblico: voto 9,23
Nomination migliore attrice
16 febbraio XXIV Vetrina Teatro 2019 – Castelfranco di Sotto (PI)
Premio Migliore attrice e Migliore attore
22 febbraio PREMIO SIPARIO D’ORO 2019 - Rovereto (TN)
Miglio spettacolo Giuria Giovani
Nomination migliore attore, attrice e spettacolo
2 marzo STAGIONE TEATRALE - Camponogara (VE)
6 aprile STAGIONE TEATRALE – TEATRO MAGDA OLIVERO – Saluzzo (CN)
16 aprile Teatro Battuti Bianchi – Fossano (CN)
26 aprile RASSEGNA NAZIONALE IL TORRIONE 19° edizione – Citerna (PG)
Miglior spettacolo, Premio Gradimento Pubblico, Menzione speciale
4 maggio TEATRO FESTIVAL 5° Premio NAZIONALE DI TEATRO – Carosino (TA)
Premio della critica, Miglior attore
17 maggio PREMIO CAMALEONTE 2019 – Orbassano (TO)
Premio gradimento pubblico
Nomination migliore attore e spettacolo
5 ottobre PREMIO SERPENTE AUREO – Offida (AP) finalisti, premiazione 8/12
6 ottobre PREMIO CARO TEATRO – Civitanova Marche (MC)
Miglior spettacolo, Premio Gradimento Pubblico
25 ottobre STAGIONE TEATRO COMUNALE – Garessio (CN)
26 ottobre XFESTIVAL MARCELLO MASCHERINI – Pasiano di Pordenone (PN)
Miglior spettacolo, Migliore attrice, Migliore attore, Miglior spettacolo Compagnie Fita Pordenone voto 9,50
16 novembre STAGIONE TEATRO DINA ORSI – Conegliano Veneto (TV)
7 dicembre FESTIVAL-CONCORSO INTERNAZIONALE “CITTA’ DI CHIVASSO” Chivasso (TO)
III edizione 2019
30 gennaio STAGIONE TEATRO MANZONI – Paese (TV)
15 febbraio STAGIONE TEATRO COMUNALE SAN FEDELE – Montone (PG)
DEDICA DEL MAESTRO LUIGI LUNARI
ll colpo di fulmine ha un'occasione precisa. Il Premio teatrale nazionale “la Maschera d'oro” di Vicenza, nel febbraio del 2015 dove al sottoscritto accadde di vedere La Corte dei Folli, impegnata nei “Piccoli crimini coniugali” di E.E. Schmitt. Ho recensito lo spettacolo iniziando con un liberatorio “Oh, finalmente!”, dopo le tante noiose serate cui mi costringeva il mestiere di cronista teatrale. Ma la cosa non finì lì: letteralmente conquistato dalla bravura dei due protagonisti – Cristina Viglietta e Pinuccio Bellone, tanto per non far nomi – mi è subito venuto in mente che anch'io avevo scritto un testo a due, che poteva – come si suol dire – “andar bene per loro”. Gliel'ho mandato, e la loro reazione è stata subito più che positiva. Si trattava del resto di un testo abbastanza collaudato e illustre, scritto nel 1997, tradotto in otto o nove lingue, portato in scena anche a Tokyo e a New York (Broadway, non il Greenwich Village!), in Canada e a Mosca. Titolo – come il lettore di questa nota avrà immaginato - “Nel Nome del Padre”.
I due Folli della Corte mi dissero subito che l'avrebbero fatto: una volta però esaurite le repliche e la circuitazione dei “Piccoli crimini coniugali.” Mi misi pertanto in lista d'attesa, sperando solo – quando fosse giunto il mio momento – “di essere ancora tra noi”, come dico sempre scaramanticamente quando si tratta del futuro. Ebbene: “Nel Nome del Padre” va in scena a Fossano, ed io sono qui, smanioso di vederlo, ed eccitato all'idea. Di più però non dico, ligio al principio che un testo teatrale deve “parlare da sé”.
Qualcosa piuttosto mi va di dire, colpito da una frase in cui La Corte dei Folli si auto definisce “piccola compagnia amatoriale”. Beh, credere a tanta modestia mi riesce difficile! Basta guardarsi in giro per vedere come sia evanescente la linea di confine tra amatori e professionisti; al punto che anche al teatro succederà quello che qualche decennio fa successe al tennis, quando cadde la barriera tra dilettanti e professionisti tutti si ritrovarono a competere negli stessi tornei. Le stagioni dei grandi teatro ospiteranno gli uni e gli altri, e anche gli Assessori si accorgeranno che non val la pena spendere un patrimonio per un ciliegione televisivo e che il prodotto casalingo è buono come la cucina della mamma. La libertà di cui godono gli amatori già li designa come protagonisti del teatro nel futuro, quando i professionisti saranno sempre più schiavi delle degradanti leggi del mercato. E comunque, tanto per dire pane al pane e vino al vino: vogliano ricordarci, una volta per tutte che l'Arca di Noè è stata fatta da un dilettante, e il Titanic da professionisti?
Luigi Lunari, Novembre 2017
LA STORIA
Una donna ed un uomo si ritrovano in una sorta di limbo, un “non-luogo” e “non-tempo” che i due sono costretti a condividere con l'intento di liberarsi dal proprio drammatico passato per adire finalmente ad una meritata pace eterna. Rosemary e Aldo, realmente esistiti, provengono da due mondi opposti e sono figli di due famosi uomini politici, di contrapposte posizioni ideologiche, che hanno segnato la storia.
Lei figlia di un diplomatico capitalista, vero e proprio protagonista del mondo del potere e del danaro, lui figlio di un leader comunista, perseguitato politico costretto all'esilio all'estero per molti anni.
Entrambi i figli sono rimasti irrimediabilmente schiacciati dalla personalità e dalle ambizioni – pur così diverse – dei loro padri, pagando un prezzo durissimo.
Una “commedia sentimentale” – come la definisce Lunari stesso - che si sviluppa nel dramma di questi due personaggi che si svelano gradualmente, attraverso un dialogo serrato e liberatorio a tratti ironico, tenero, duro e commovente, che li porterà, nel comune addormentarsi nella morte, verso un meritato lieto fine.
NOTE DI REGIA
"Io non sono attrezzato per la vita"
Fin dalla prima lettura del copione queste parole hanno rimbombato nella mia testa come un'eco. Cosa significa per una persona non avere la capacità di stare al mondo? Provate ad immaginare cosa può voler dire per una persona non avere gli strumenti adatti per vivere come gli altri si aspettano. Non essere all'altezza del compito, delle aspettative. Ci si ritrova fermi, immobilizzati senza la possibilità di fare nulla, se non subire passivamente ciò che altri decidono per noi, sentendosi sempre “sbagliati”.
Se poi questa persona è un bambino e questo ”altro” è un genitore…
Aldo e Rosemary dovranno sciogliere questi nodi che li tengono ancorati al loro passato, dovranno spogliarsi delle zavorre che impediscono loro di andarsene, lasciandosi alle spalle una vita a metà, perché l'altra metà, a loro, è sempre stata negata. Nel nostro allestimento gli attori agiranno in un ”non-luogo” e in un ”non-tempo”, dove i ricordi e i rancori si mischieranno alle confidenze e alle confessioni che, come una lenta svestizione, porteranno i due protagonisti ad abbandonare ciò di cui la vita li ha sempre vestiti, ritrovando così “abiti” nuovi con cui proseguire.
Siamo onorati di portare in scena un testo del maestro Luigi Lunari, che ci ha permesso di conoscere nel profondo due anime umane nelle quali tutti possiamo rispecchiarci, per un aspetto o per un altro. Non posso che ringraziare con tutto il mio affetto Pinuccio e Cristina, che hanno avuto fiducia in me per questo nuovo folle progetto e che, sono certo, non mancherà di coinvolgere ed appassionare il nostro pubblico.
Aldo e Rosemary in vita non si sono mai conosciuti, ma portando in scena la loro storia e unendoli nel ricordo, vogliamo credere che, ovunque siano in questo momento, stiano viaggiando insieme in pace e liberi… finalmente.
Stefano Sandroni
NOTE DEGLI INTERPRETI
Quando abbiamo ricevuto la telefonata di Luigi Lunari che ci comunicava l'intenzione di affidarci questo suo meraviglioso lavoro l'emozione è stata fortissima.
Fin dalla prima lettura ci siamo letteralmente innamorati di questi due personaggi, due persone realmente esistite. Abbiamo imparato a conoscerli, ci siamo appassionati leggendo le loro vicissitudini terrene, ci hanno incuriosito, commosso, fatto sorridere e intenerito.
Abbiamo condiviso questo nostro percorso con amici che, fin da subito, hanno creduto nel progetto ed hanno voluto accompagnarci nella preparazione di questo straordinario spettacolo.
Il nostro grazie va a Michele e Gianfranco per aver dato vita alle nostre “visioni” sceniche, a Licia e Giulia per la loro presenza costante e per i loro preziosi consigli, a Fabrizio per la precisione della sua regia tecnica, a tutti i folli che a vario titolo ci hanno supportati, ma in particolare il nostro grazie va al nostro instancabile regista Stefano per averci guidato con pazienza ed entusiasmo nella conoscenza di questi due personaggi e nella ricostruzione dell'incredibile storia delle loro vite.
Il nostro pensiero, prima di andare in scena, corre sul filo del ricordo dell'amica Marina Morra che aveva iniziato questo percorso con noi e che ha dovuto abbandonare prematuramente per calcare altri palcoscenici, quelli che dimorano nel cuore di ciascuno di noi che l'abbiamo conosciuta ed amata.
Grazie a Luigi per aver regalato questo capolavoro al teatro italiano, per aver avuto il coraggio di regalarlo a noi.
Rosemary ed Aldo, due anime straordinarie che in questi mesi abbiamo imparato a conoscere ed ad amare vestendo i loro panni, con le loro paure, i sogni, le debolezze, l'ironia ed il loro essere stati parte di un mondo che non li meritava e che non ha capito fino in fondo la loro unicità. E siamo certi che resteranno nel cuore e negli occhi di chi assisterà allo spettacolo e avrà la curiosità di saperne di più sulla loro storia e sulla loro vita.
Cristina & Pinuccio
NOTE DELL'AUTORE
NEL NOME DEL PADRE, scritto da Luigi Lunari nel 1997.
Il germe primo di "Nel nome del Padre" risale al dicembre del 1993, quando mi imbatto in una pagina del "Giornale", allora di Montanelli, nella quale, sotto il titolo di "Un giallo lungo trent'anni" si annuncia che è stato "Ritrovato in una casa di cura di Modena un certo "Aldo" dal carattere contorto e difficile, con tratti schizofrenici e autistici, insuperabilmente solo, che confessa di non ricordare di essere mai stato bambino, e che chiede, al giornalista che lo incontra, com'era suo padre... Non so perché: ho ritagliato quell'articolo e l'ho messo in una cartelletta rossa, e lì l'ho lasciato assieme a molte altre cose. Poi, molti mesi dopo, in un numero del" Sundey Times" di Londra mi ha colpito un trafiletto a metà pagina, in cui si accennava alla sorte di "Rosemary", ricoverata in una lussuosa casa di cura, dopo essere stata lobotomizzata , per volontà e decisione di suo padre che ne sentiva imbarazzante la presenza. Lei, Rosemary, che a suo padre scriveva parole lancinanti, quasi scusandosi di essere diversa, operata al cervello ed "eliminata" a ventun anni, nel 1941, sopravvivrà a tutti, per spegnersi — per quel poco che aveva da spegnere — nell'anno di grazia 2005 mentre Aldo morirà, ancora degente in quella clinica modenese, nel 2011. Ancora una volta non so perché: ma ho ritagliato anche quel trafiletto e l'ho messo nella stessa cartella di cui sopra. Poi, in quella cartelletta, o più verosimilmente nel cervello del sottoscritto, i due ritagli si sono accostati, si sono fusi insieme come per un fenomeno stereochimico, e Aldo e Rosemary si sono incontrati ed hanno cominciato a dialogare e a confrontarsi. Dopo una gestazione insolitamente breve per le mie abitudini nasce "Nel nome del Padre".... Ma qui il sipario si apre e l'Autore si tace: "Nel nome del padre" deve parlare da sé.
Luigi Lunari
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I FOLLI
Alessandra Corino Terry Della Monica
Annalisa Longo Peio Longo
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LO SPETTACOLO
Per festeggiare i 15 anni di attività i nostri folli hanno preparato 20 corti teatrali da 10 minuti circa ciascuno.
Alcuni testi sono originali, scritti da nostri "folli": Maddalena Giraudo, Lino Grasso o da amici fossanesi: Costanza Portesani e Marianna Racca.